Passaporto vaccinale europeo: cos’è
Il passaporto vaccinale, chiamato anche «certificato sanitario digitale», è un documento che attesterebbe l’avvenuta somministrazione del vaccino anti-COVID. Permetterebbe, a coloro che lo detengono, di viaggiare liberamente all’estero, di andare al ristorante o al cinema. E’ stato proposto al Parlamento Europeo dalla Grecia e pare che si stia prendendo in considerazione l’idea di renderlo realtà anche se non sembrano essere tutti concordi e convinti. Il settore che maggiormente potrebbe trarne profitto è il turismo, vediamo gli effetti.
Leggi anche: Vaccino contro il Covid-19: il via libera dell’UE
Passaporto vaccinale europeo: gli effetti sul turismo
L’arrivo per l’estate del passaporto vaccinale è destinato ad avere effetti sulla ripresa del turismo e potrebbe riattivare i flussi verso l’Italia: il nostro paese ha subito un buco di circa 27 miliardi nelle spese dei viaggiatori dall’estero che sono crollate del 61% nel 2020 rispetto all’anno precedente, toccando il minimo da almeno venti anni. Ad essere penalizzate sono state soprattutto le città d’arte, che sono le storiche mete del turismo dall’estero, ma anche gli oltre 24mila agriturismi nazionali dove gli stranieri risiedono durante le loro vacanze. La mancanza di vacanzieri si trasferisce a valanga sull’insieme dell’economia per le mancate spese per alloggio, alimentazione, trasporti, divertimenti, shopping e souvenir.
Passaporto vaccinale europeo: come funziona
I passeggeri agli aeroporti avvicinerebbero il telefono a uno scanner e sul monitor comparirebbe un codice che ne certifica l’avvenuta vaccinazione e ci sarebbero già grandi società pronte a mettersi a lavoro per garantirne la produzione, rimanendo sempre fedeli al rispetto della privacy. I vaccini sono l’unico modo per poter viaggiare liberamente e il passaporto vaccinale darà la possibilità a interi settori di potersi riprendere.
Non perderti:
- Passaporto vaccinale: cos’è e come funziona
- Passaporto vaccinale:l’Ue lancia il green pass
- Passaporto vaccinale: la situazione in Europa