Pena di morte: in cosa consiste
La pena di morte, chiamata anche pena capitale, è una sanzione penale che consiste del privare della vita il condannato. Tal pena era presente in tutti gli ordinamenti antichi ma, con il trascorrere dei secoli, è stata abolita o non più applicata nella maggioranza degli stati anche se in qualcuno ancora resiste. I reati per i quali veniva o viene applicata spaziano tra colpe più gravi come omicidio ed alto tradimento, ad altri crimini minori come violenza sessuale, rapina, traffico di droga o incesto. Scopriamone di più insieme…
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Pena di morte: metodi
Durante la storia sono apparsi molti metodi per applicare la pena di morte, differenziati a seconda delle epoche e delle culture. I più rilevanti sono stati:
- Annegamento: il condannato veniva chiuso dentro un sacco e buttato nel Nilo nell’Antico Egitto;
- Bastonatura e fustigazione a morte: sono state usate a volte presso alcuni popoli antichi;
- Bollitura: praticata nell’antico oriente e nell’Inghilterra rinascimentale;
- Caduta dall’alto: il condannato veniva lanciato da una grande altezza, per esempio da una rupe.
- Camera a gas: utilizzo di acido cianidrico, introdotto poi nel secondo dopoguerra nel diritto penale dello Stato della California;
- Colpo di pistola alla nuca: usato a tutt’oggi in Cina.
- Crocifissione: usata nell’antico medio oriente, nella Repubblica e Impero romano;
- Decapitazione: molto diffusa nel mondo antico e medievale, sostituita alla fine del secolo XVIII dalla ghigliottina in Francia;
- Ghigliottina: introdotta in Francia a partire dalla rivoluzione francese e adottata poi in molti Paesi europei;
- Impalamento: molto usato nel Medioriente medievale;
- Impiccagione: comune nel Medioevo ma ancora oggi utilizzata.
- Iniezione letale: usata a tutt’oggi negli Stati Uniti.
- Lapidazione: usata ampiamente nell’antichità, è ancora presente in alcuni stati islamici;
- Rogo: consiste nel legare il condannato ad un palo sopra una catasta di legna per poi appiccare il fuoco, è stato molto usato per le condanne della Santa Inquisizione;
- Sedia elettrica: inventata a fine Ottocento, è stata applicata in molti stati statunitensi per poi essere sostituita con l’iniezione letale.
Pena di morte: abolizione e dov’è ancora in vigore
Nel 2007 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato la moratoria universale della pena di morte. Attualmente Amnesty International riporta che 58 stati continuano ad applicare la pena di morte nei loro ordinamenti, mentre 139 non l’applicano, di diritto o in pratica. Negli Stati Uniti moltissimi paesi applicano ancora la pena capitale collegata a 42 reati tra cui alto tradimento, spionaggio, gravi atti di terrorismo e omicidio di agenti federali. Gli altri paesi in cui è in vigore la pena di morte sono la Cina, l’Arabia Saudita, il Pakistan, molte zone del Medio-Oriente e dell’Africa.
