Le Università italiane hanno iniziato a pubblicare sui loro siti i decreti di accreditamento per i percorsi abilitanti destinati ai docenti, sia per quelli che cercano un’ulteriore abilitazione (“docenti ingabbiati”) sia per coloro che già possiedono una specializzazione.
Di fatto, il processo di caricamento online dei decreti ministeriali firmati dalla Ministra Bernini è quasi completato e la loro pubblicazione, riservata alle università interessate, è imminente.
Le Università interessate hanno ricevuto un modello di decreto che dettaglia i percorsi accreditati per la formazione iniziale dei docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado per l’anno accademico 2023/24. Questo include sia i percorsi di 60 CFU specificati nell’allegato 1 del DPCM sia altri percorsi corrispondenti previsti dalla normativa.
Fino ad ora, 1.458 corsi sono stati accreditati dalle istituzioni accademiche, una leggera diminuzione rispetto ai 1.510 inizialmente verificati a dicembre, con 38 richieste respinte dopo la valutazione dell’Anvur.
Si prevede che saranno disponibili circa 47.000 posti per i futuri abilitati, anche se la distribuzione esatta dei posti rimane da definire. È importante ricordare che, a partire dal 2025, l’abilitazione diventerà un requisito indispensabile per partecipare ai concorsi scolastici e rappresenterà anche il criterio di accesso per la prima fascia delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS).
Al momento, non sono stati ancora pubblicati i decreti per l’annuncio ufficiale dei bandi. Sono in fase di finalizzazione anche i decreti attuativi relativi alla riserva di posti per determinate categorie di candidati, nonché i decreti che autorizzeranno i posti disponibili per i suddetti percorsi abilitanti.