Piramidi di Giza: come visitarle

Come visitare le piramidi di Giza

Avete bisogno di idee per il prossimo viaggio? State pensando al vostro viaggio di maturità o alle vostre ferie? Noi vogliamo proporvi l’Egitto per andare a visitare, in particolare tra le sue tante bellezze, le piramidi di Giza. E’ un luogo meraviglioso pieno di arte e di cultura che non appassiona solo gli amanti della storia, ma riesce ad impressionare chiunque; riuscite ad immaginare la vostra reazione di fronte a quelle imponenti e immense piramidi? Prima di godervi lo spettacolo dal vivo, viaggiamo con la fantasia e voliamo in Egitto e scopriamo un po’ la loro storia. Sono state costruite a partire dal XXVII secolo a.C. come urne funerarie destinate ai Faraoni, le angolature delle Piramidi sono state calcolate per rappresentare i raggi solari che scendono al suolo. La forma a piramide era stata scelta, oltre che per praticare il culto dei faraoni, anche per onorare il Sole, a cui gli egiziani erano molto devoti.

Piramidi di Giza: cosa vedere

Le Piramidi della necropoli di Giza sono Cheope, Chefren e Micerino che insieme alla famosissima Sfinge si trovano a circa 25 km dal Cairo. Ma scopriamole nel dettaglio:

Piramide di Cheope: è la più antica, è rimasta quasi intatta e si dice sia stata costruita per il Faraone Khufu e che per realizzarla ci siano voluti tra i 10 e i 20 anni. Al suo interno sono state ritrovate 3 camere di cui la prima è rimasta incompleta, mentre la Camera della Regina e la Camera del Re si trovano più in alto.
Piramide di Chefren: è stata costruita per il faraone Chefren, al suo interno è stato ritrovato un sarcofago con delle ossa di bovino, tra i suoi studiosi compare anche il nome dell’italiano Giovanni Battista Belzoni.
Piramide di Micerino: è la più piccola delle piramidi ed è stata costruita anche con meno cura rispetto alle altre, il progetto e i materiali sono stati modificati più volte;
La grande Sfinge: il suo volto enigmatico pare nascondere dei segreti, si pensa, infatti, che al suo interno si nascondano dei paesaggi.

Piramidi di Giza: come raggiungerle

Per raggiungere la piana di Giza dovete recarvi dall’aeroporto e da lì troverete diversi mezzi con cui recarvi sul posto. Per raggiungere il cuore della necropoli affidatevi ad agenzie di viaggio in grado di organizzare visite guidate all’interno e all’esterno del sito. Dovete sapere anche che potrete accedere al sito sui cammelli o sui cavalli, ma la spesa aumenta parecchio. Il momento migliore della giornata per visitarle è la mattina presto o la sera quando le temperature sono meno calde; vi sono due ingressi e il migliore è quello principale. Possono entrare solo 300 persone al giorno e, per chi soffre di claustrofobia, consigliamo di non entrarvi. Il clima egiziano è abbastanza caldo tutto l’anno, per cui scegliete il periodo in cui riuscite a trovare più offerte e buon viaggio!

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