Ponte del 2 Giugno: dove andare?
Dopo 74 anni sarà un 2 giugno diverso per tutti gli italiani. In questa data così importante si festeggia la Repubblica Italiana, tuttavia nel 2020 a causa delle restrizioni per l’emergenza da Covid-19 si potrà fare ben poco. Dal 18 maggio è possibile spostarsi all’interno della propria regione ed incontrare congiunti e amici, seppure senza fare assembramento. Niente feste, quindi. Ma come fare per andare fuori dalla regione di appartenenza?
Ponte del 2 Giugno: come spostarsi?
Dal 18 maggio al 2 giugno per spostarsi fuori dalla propria regione è necessaria un’autocertificazione. Si può superare i “confini” quindi solo per esigenze lavorative comprovate, situazioni di necessità e motivi di salute che devono essere spiegati nel modulo in questione per giustificare il viaggio. Se la situazione dovesse rientrare nei prossimi giorni, dal 3 giugno potrebbe non servire più questo foglio nemmeno per andare in un’altra regione.
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Ponte del 2 Giugno: come compilare l’autocertificazione per cambiare Regione
Dopo aver inserito i propri dati anagrafici bisogna compilare la seconda parte dell’autocertificazione: DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ
- di non essere sottoposto alla misura della quarantena ovvero di non essere risultato positivo al COVID-19 (fatti salvi gli spostamenti disposti dalle Autorità sanitarie);
- che lo spostamento è iniziato da (indicare l’indirizzo da cui è iniziato) con destinazione (indicare l’indirizzo da cui si finisce)
- di essere a conoscenza delle misure di contenimento del contagio vigenti alla data odierna concernenti le limitazioni alle possibilità di spostamento delle persone fisiche all’interno di tutto il territorio nazionale;
- di essere a conoscenza delle ulteriori limitazioni disposte con provvedimenti del Presidente delle Regione (indicare la Regione di partenza) e del Presidente della Regione (indicare la Regione di arrivo) e che lo spostamento rientra in uno dei casi consentiti dai medesimi provvedimenti (quelli sopraindicati)