Prima giornata nazionale dell’ascolto dei minori: iniziative e obiettivi

Prima giornata nazionale dell’ascolto dei minori: iniziative e obiettivi

Il 9 aprile 2025 segnerà una data importante per i diritti dei minori in Italia con la celebrazione della prima Giornata nazionale dell'ascolto dei minori.
Prima giornata nazionale dell’ascolto dei minori: iniziative e obiettivi

Il 9 aprile 2025 segnerà una data importante per i diritti dei minori in Italia con la celebrazione della prima Giornata nazionale dell’ascolto dei minori. L’evento, istituito grazie all’articolo 3 della legge 4 luglio 2024, n. 104, rappresenta un passo significativo verso il riconoscimento dell’importanza di dare voce ai più giovani.

Questa iniziativa nasce con l’intento di sensibilizzare l’opinione pubblica sul valore dell’ascolto come presupposto fondamentale per la tutela dei diritti dei bambini e degli adolescenti, promuovendo una cultura che consideri i minori come soggetti attivi nella società e non semplici destinatari passivi di decisioni prese dagli adulti.

Il diritto all’ascolto dei minori

Il diritto all’ascolto dei minori trova fondamento nell’articolo 12 della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ratificata in Italia con la legge 27 maggio 1991, n. 176. Questo principio garantisce ad ogni bambino la possibilità di esprimere liberamente il proprio pensiero in tutti i contesti di vita: dalla famiglia alla scuola, dagli spazi ricreativi agli ambiti sanitario e giudiziario.

Gli adulti hanno il dovere di considerare queste opinioni in modo adeguato all’età e alla maturità del minore, valutando con particolare attenzione i pareri espressi dai giovani capaci di discernimento.

Iniziative e ruolo delle istituzioni

Per celebrare questa importante giornata, le istituzioni pubbliche stanno collaborando attivamente con associazioni e organismi impegnati nella tutela dei diritti dei minori. Il focus principale è l’organizzazione di attività presso le scuole di ogni ordine e grado, volte a promuovere una cultura dell’ascolto autentico.

Le iniziative previste includono workshop interattivi, dibattiti e momenti di confronto diretto con i giovani, permettendo loro di esprimere pensieri e bisogni in un ambiente protetto. L’obiettivo è favorire un dialogo costruttivo che garantisca la partecipazione attiva dei minori in tutti i contesti decisionali che li riguardano, creando così spazi di ascolto genuino e rispettoso.

Il ruolo delle scuole e il coinvolgimento

Le istituzioni scolastiche rappresentano un pilastro fondamentale nella promozione della giornata nazionale dell’ascolto dei minori. Il Ministero ha formalmente invitato tutte le scuole a dare massimo risalto all’iniziativa attraverso l’organizzazione di incontri informativi e momenti di confronto dedicati.

Gli educatori sono chiamati a svolgere un ruolo attivo nel facilitare spazi di dialogo dove i giovani possano esprimere liberamente il proprio pensiero. Questo impegno non si limita alla giornata del 9 aprile, ma intende gettare le basi per una pratica costante dell’ascolto attivo, trasformando i principi della normativa in esperienze concrete di partecipazione all’interno dell’ambiente scolastico.

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