Prima Prova 2019, come prepararsi ad affrontarla? Consigli - Studentville

Prima Prova 2019, come prepararsi ad affrontarla? Consigli

Prima Prova 2019, come prepararsi ad affrontarla? Consigli Generali

Sapete bene che il 19 giugno inizieranno i fatidici esami di maturità, sappiamo che il primo giorno, gli studenti di tutte le scuole affronteranno la Prima prova, che sarà uguale per tutti. La prima prova, infatti sarà un testo di italiano, a scelta tra 4 tipologie: 

  1. Analisi di un testo letterario o non letterario in prosa o in poesia
  2. Composizione di un saggio breve o di un articolo di giornale
  3. Trattazione di un argomento storico
  4. Trattazione di un argomento di attualità

Avremo 6 ore di tempo per la stesura. Come prepararci ad affrontare la Prima Prova? Cosa possiamo fare nei giorni precedenti?

  • Nei giorni precedenti agli scritti della maturità, è consigliabile informarsi su tutti i fatti importanti avvenuti nell’ultimo anno e tenersi aggiornati sulle notizie di politica e cronaca più discusse negli ultimi mesi (Non sarebbe strano fosse proposto proprio un tema di politica, visti i recenti avvenimenti sull’incertezza delle elezioni).
  •  Cerca di mantenere un’alimentazione equilibrata, si sa infatti che dovrai rimanere concentrato per tante ore. E’ indispensabile quindi che tu faccia una sana e abbondante colazione e che mangi in maniera equilibrata anche nei giorni precedenti.
  • Arriva presto a scuola! Il nostro consiglio è di cercare di star lì 40 minuti prima dell’apertura dei cancelli. Parlare un po’ con i tuoi compagni può aiutare a rilassarti e inoltre arrivare presto ti può agevolare notevolmente per la scelta del banco.

Maturità 2018: come fare la prima prova

Prima Prova 2019, come prepararsi ad affrontarla? Consigli Specifici

Oltre ai consigli generali, da attuare soprattutto nelle settimane o giorni precedenti il primo giorno dell’esame, come può essere ad esempio, tenersi informato sugli argomenti di attualità, che potrebbero essere selti come traccia dal Miur, ora vi elenchiamo una serie di accorgimenti più specifichi a seconda del tipo di prova che sceglierete.

Tipologia A – Analisi di un testo letterario o non letterario in prosa o in poesia

  • Se scegliete questo tipo di testo, è necessario individuare con attenzione la tipologia testuale o il genere letterario;nei rari casi si tratti di un testo narrativo, fai attenzione alla divisione in sequenze, al ruolo del narratore, al sistema dei personaggi;
    nel caso di un testo poetico, analizza con cura le figure retoriche, e stilistiche, il sistema metrico, retorico e fonico-timbrico; nel caso si tratti di un testo argomentativo, cerca di evidenziare attraverso una precisa divisione in sequenze, la struttura che porta alla dimostrazione della tesi presentata. Importante è anche individuare il contesto storico, la poetica dellìautoe e fare collegamenti con altri autori.

Tipologia B – Composizione di un saggio breve o di un articolo di giornale

  • Se scegliete questo tipo di testo, bisogna dare un titolo alla trattazione come si trattasse, appunto, di un articolo giornalistico o di un saggio; affrontare la prova con un linguaggio comunicativo, argomentativo e chiaro. Importante è anche individuare il pubblico dal quale sarà letto, perchè da questo dipenderà alo stile più o meno tecnico a seconda dei casi.

Tipologia C o D – Trattazione di un argomento storico o culturale

  • Si tratta del classico tema: dovete sviluppare l’argomento proposto nel titolo, servendovi solamente delle vostre conoscenze personali (a differenza del saggio breve o dell’articolo di giornale). Attenzione a non divagare, perchè con questo tipo di tema non avete vincoli o documenti al quale attenervi. Cercate di fare una scaletta che comprenda un inizio, una parte centrale e una conclusione. Evitate conclusioni ad effetto, che possano risultare banali.

Bene questi sono i consigli specifici per ogni tipo di prova, ricordate di non farvi prendere dal panico del foglio bianco e che avete 6 ore di tempo, quindi qualcosa la scriverete.

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