L’anniversario dei 240 anni dalla nascita dello scrittore potrebbe trovare spazio nella prima prova scritta, con tematiche legate alla sua eredità culturale e letteraria.
Mancano ormai pochi mesi alla maturità 2025 e gli studenti si stanno preparando per affrontare la prima prova scritta di italiano in programma il prossimo 18 giugno. Questa prova, comune a tutti gli indirizzi scolastici, è l’occasione per mettere alla prova le competenze linguistiche e critiche dei maturandi. Tra le sette tracce ministeriali, quest’anno potrebbe trovare spazio un omaggio ad Alessandro Manzoni visto che proprio nel 2025 si celebrano i 240 anni dalla sua nascita.
Manzoni, figura di spicco del panorama culturale italiano, è noto per opere intramontabili come I Promessi Sposi, Adelchi, Il cinque maggio e gli Inni Sacri, scritti profondamente intrecciati al Romanticismo e ai grandi temi sociali e religiosi del XIX secolo, che continuano a rappresentare un pilastro fondamentale del patrimonio letterario italiano.
Le tracce della prossima maturità potrebbero quindi includere l’analisi del testo di una delle sue opere, come Il cinque maggio o un passo tratto da I Promessi Sposi, oppure un elaborato argomentativo sul ruolo di Manzoni nel dibattito linguistico italiano e sul suo contributo alla formazione dell’identità culturale nazionale. Un tema dedicato a Manzoni permetterebbe agli studenti di riflettere sull’importanza del suo pensiero e della sua produzione nel contesto storico e letterario dell’Ottocento.
Come prepararsi a una traccia su Manzoni
Per affrontare al meglio una possibile traccia su Alessandro Manzoni, è bene concentrarsi sui principali temi e sulle opere dello scrittore. Innanzitutto, è essenziale avere una conoscenza approfondita de I Promessi Sposi, considerato il capolavoro manzoniano per eccellenza; un romanzo, oggetto di studio in tutte le scuole superiori che offre una riflessione sulla giustizia, la provvidenza divina e le dinamiche sociali del Seicento, con personaggi e vicende che restano impressi nell’immaginario collettivo.
Non meno importanti sono le altre opere di Manzoni, tra cui odi come Il cinque maggio, dedicata a Napoleone Bonaparte, e tragedie come Adelchi e Il conte di Carmagnola che riflettono le tensioni storiche e morali del loro tempo; anche gli Inni Sacri rappresentano un aspetto fondamentale della produzione manzoniana, segnando il suo profondo legame con la spiritualità e la religione.
Al di là delle opere, gli studenti dovrebbero soffermarsi anche sul ruolo di Manzoni come innovatore linguistico. La sua revisione de I Promessi Sposi e l’adozione del “fiorentino” come lingua nazionale costituiscono un contributo cruciale al processo di unificazione culturale dell’Italia.
Manzoni e la maturità: un’opportunità educativa
L’anniversario dei 240 anni dalla nascita di Alessandro Manzoni offre un’occasione unica per riscoprire l’attualità del suo pensiero e delle sue opere. La sua figura è infatti uno degli argomenti più frequentemente affrontati sia nella prima prova scritta che durante l’esame orale di italiano, ma, anche nel caso in cui la traccia su Manzoni non dovesse essere tra le sette proposte del Ministero, lo studio della sua produzione rimane un passaggio obbligato per gli studenti.
Prepararsi a una possibile traccia dedicata a Manzoni significa non solo approfondire un autore centrale della letteratura italiana, ma anche affinare capacità di analisi e argomentazione, elementi fondamentali per superare con successo la prova di maturità. E, come spesso accade, l’approfondimento di un autore così significativo contribuisce a consolidare una maggiore consapevolezza del patrimonio culturale italiano.