Psicologo a scuola: l'appello di David Lazzari per il benessere degli studenti - Studentville

Psicologo a scuola: l'appello di David Lazzari per il benessere degli studenti

Psicologo a scuola: l'appello di David Lazzari per il benessere degli studenti

Il presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi rilancia la proposta di uno psicologo in ogni istituto per affrontare il crescente disagio psicologico tra i giovani.

Con l’inizio del nuovo anno scolastico, il dibattito sull’introduzione di uno psicologo nelle scuole torna ad accendersi. A farsi portavoce di questa proposta è David Lazzari, presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi (CNOP), che in un recente intervento ha ribadito l’urgenza di garantire un supporto psicologico costante agli studenti, soprattutto in un contesto di crescente disagio giovanile.

“Da anni si parla dell’introduzione dello psicologo nelle scuole, ma a oggi, dopo una sperimentazione che non è stata rinnovata, le strutture scolastiche devono far fronte a questa necessità con risorse proprie, spesso insufficienti”. Lazzari evidenzia come la presenza di uno psicologo a scuola migliorerebbe il benessere degli studenti e offrirebbe un punto di riferimento per ascolto e sostegno. “Avere uno psicologo a disposizione appena fuori dall’aula può fare la differenza per molti ragazzi”.

Il crescente disagio psicologico tra gli studenti

Negli ultimi anni, il numero di giovani che manifestano segni di disagio psicologico è aumentato notevolmente. Secondo Lazzari, le scuole devono essere pronte a rispondere a queste necessità con strumenti adeguati e professionisti capaci di affrontare problematiche complesse come il bullismo, il cyberbullismo e l’ansia da prestazione. “Esistono diversi disegni di legge in Parlamento che riguardano l’istituzione dello psicologo scolastico. Spero che nella manovra economica in discussione si trovino finalmente le risorse necessarie per finanziare questa figura”.

Un elemento critico è infatti la mancanza di finanziamenti: la legge contro il bullismo e il cyberbullismo prevede la figura dello psicologo scolastico, ma finora non ha ricevuto alcun fondo. “È assurdo che una legge di tale importanza non abbia avuto nemmeno un euro di finanziamento”.

Consigli per un rientro sereno a scuola: l’importanza di una buona preparazione

Mentre si attende una decisione in merito all’introduzione dello psicologo nelle scuole, Giuseppe Luigi Palma, commissario straordinario dell’Ordine degli Psicologi di Puglia, raggiunto da Tarantosera, fornisce alcuni consigli per affrontare al meglio il rientro a scuola dopo la lunga pausa estiva. “L’ansia da rientro in classe è un fenomeno molto comune, ma può essere gestito se ci si prepara per tempo”. Il rientro dopo la pausa estiva, infatti, può essere un momento difficile per molti studenti che si trovano a dover affrontare di nuovo una routine spesso percepita come stressante.

Tra i suggerimenti di Palma vi è l’invito a riprendere le attività lavorative e scolastiche gradualmente. “È importante tornare alle abitudini quotidiane con piccoli passi e obiettivi semplici” perché un approccio graduale può ridurre la sensazione di sopraffazione. Inoltre, Palma sottolinea l’importanza di un sonno regolare: “Andare a letto prima e svegliarsi un po’ prima ogni giorno aiuta il corpo a riadattarsi ai nuovi orari”. Un consiglio prezioso è evitare l’uso eccessivo di dispositivi elettronici prima di coricarsi, così da favorire un riposo più profondo e rigenerante.

Palma si rivolge anche ai genitori, ricordando loro quanto sia fondamentale mantenere un atteggiamento positivo nei confronti del rientro scolastico. “Non trasmettere ansia ai propri figli è essenziale per garantire una transizione più serena”. Il rientro a scuola non deve essere visto come un momento di stress, ma come un’opportunità di crescita. Mantenere alcune abitudini piacevoli che caratterizzavano le vacanze, come trascorrere del tempo insieme durante la colazione, può far bene a tutti, così come riprendere una dieta equilibrata dopo i numerosi sgarri delle vacanze, con cinque pasti al giorno che seguano i principi della dieta mediterranea per garantire un corretto apporto nutrizionale e mantenere elevati i livelli di energia durante la giornata.

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