La bomba atomica più potente della storia: la Bomba Zar
La bomba atomica più potente creata dall’uomo è stata la cosiddetta Bomba Zar, che tecnicamente prende il nome di Tsar Bomba o RDS-220. Il suo nome in codice era “Big Ivan”e fu progettata in Unione Sovietica da un gruppo di fisici capeggiati da Andrej Sacharov tra luglio e ottobre del 1961. Nel progetto iniziale l’energia nucleare che in teoria doveva essere in grado di liberare era di 100 Mt ma, per il test reale venne utilizzata una versione da 50 Mt. Per avere un termine di paragone si può prendere in considerazione la bomba atomica lanciata nel 1945 su Hiroshima: la Bomba Zar ha liberato un’energia pari a più di tremila volte quella di “Little Boy”.
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Bomba Zar: caratteristiche
La Bomba Zar è una bomba a idrogeno a tre stadi: il primo stadio a fissione innesca il secondo, caratterizzato da una fusione nucleare di atomi leggeri come l’idrogeno. L’energia sviluppata dal secondo stadio innesca il terzo stadio composto da un’altra fissione nucleare. Nel progetto iniziale la bomba doveva liberare un’energia di 100 Mt ma ciò avrebbe provocato troppe ricadute di materiale radioattivo sulle zone circostanti. Per questo motivo venne depotenziata: il terzo stadio venne modificato sostituendo lo strato di uranio 238 con del piombo così da sviluppare un’energia pari a 50 Mt.
Bomba Zar: i test effettuati
La Bomba Zar fu lanciata il 30 ottobre 1961 alle ore 11:32 nella baia di Mitjušicha, sull’isola di Novaja Zemlja a nord del circolo polare artico. Fu fatta esplodere a quattromila metri dal suolo e provocò un lampo molto intenso di luce fino a creare una palla di fuoco che si espanse per un diametro di quasi otto chilometri. Il lampo fu visibile a mille chilometri di distanza e tutti gli edifici costruiti sull’isola di Severnyj vennero distrutti.