Ragazzi Madre – L’Iliade è il docufilm su Achille Lauro
Arriva giovedì 14 dicembre, in esclusiva su Prime Video, il docufilm Ragazzi Madre – L’Iliade, dedicato ad Achille Lauro, il cantautore che attualmente è uno dei personaggi più interessanti della scena artistica italiana. Questo documentario racconta la storia di un vero e proprio fenomeno musicale che in soli dieci anni ha trovato il vero successo. Il docufilm, diretto da Achille Lauro e prodotto da De Marinis Group in partnership con Prime Video è stato presentato in anteprima a Roma lo scorso 11 dicembre con un evento egreto dedicato a 400 fan dell’artista al Cinema Antares nel quartiere Montesacro in cui il cantante è cresciuto: un appuntamento speciale organizzato da Alice nella Città in collaborazione con l’Assessorato Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale nell’ambito delle attività di Aspettando Alice.
Ragazzi Madre – L’Iliade: la sinossi
Ragazzi Madre – L’Iliade mostra per la prima volta il sipario sulla storia e sulla vita intima del cantante, mostrando senza filtri un inedito ritratto degli aspetti più privati del suo mondo, fino a oggi estranei alla narrazione mediatica seguendo gli ultimi dieci anni di carriera. “Un percorso ambizioso dal nulla al successo, un’Iliade di battaglie nella strada che ha portato Achille alla sua consacrazione, da icona urban dell’estrema periferia romana, ragazzo-madre di amici e figli di nessuno a rockstar sui palchi internazionali e imprenditore di successo fino ad approdare al Palazzo delle Nazioni Unite di New York come rappresentante della Musica Italiana, in cattedra di fronte una platea di giovani studenti provenienti da tutto il globo“, questa è la trama ufficiale.
Chi è Achille Lauro
Per Achille Lauro, all’anagrafe Lauro De Marinis, la musica ha rappresentato fin da bambino una necessità viscerale di esprimere se stesso, e la scrittura. Le sue doti artistiche lo hanno portato ad una carriera unica nel suo genere, portandolo a ottenere numerosi traguardi e a calcare per ben 4 volte il palco del Festival di Sanremo. L’artista ha ben sei dischi in studio – Achille Idol-Immortale, 2014; Dio c’è, 2015; Ragazzi Madre, 2016 (certificato oro); Pour l’Amour, 2018 (certificato oro); 1969, 2019 (certificato platino); Lauro 2021 (certificato oro) – che contano milioni di streaming sulle piattaforme digitali e altrettante visualizzazioni dei videoclip. Nell’attesa di rivedere Achille Lauro in concerto, è possibile visitare online il suo museo virtuale Directed by Achille Lauro, un progetto artistico, un incubatore di idee, esperienze creative, opere fisiche e digitali, promotore di collaborazioni con artisti emergenti e affermati del mondo dell’arte, del fashion e del design.
Ph. Luca Dammicco