Rientro a scuola: la spesa
A settembre milioni di ragazzi torneranno a scuola e le famiglie italiane saranno costrette a spendere fino a 1200 euro tra libri da acquistare e materiale didattico. In tutto l’incremento sarà compreso tra l’8 per cento ed il 10 per cento a studente, secondo quanto riporta Assoutenti. Basti pensare che i prodotti di cartoleria registrano un aumento medio del 9,2 per cento all’anno. Ovviamente i prezzi sono in aumento se si scelgono determinati brand più noti e quindi più costosi. Solo rispetto al 2022 saranno circa 50 euro in più.
Le spese per i libri
Senza dimenticare che sui libri di testo la spesa va dai circa 300 euro a studente di scuola secondaria di primo grado ai 600 euro del liceo, compresi i dizionari, arrivando fino a 700 euro in alcune classi. La spesa per i libri sale quindi in media di circa 45 euro a studente, con un aggravio in tutto di 95 euro. Ecco però cosa spiega il presidente Assoutenti Furio Truzzi: “Se si scelgono prodotti delle marche più costose e nuovi edizioni dei testi, tra corredo e libri la spesa può facilmente superare i 1.200 euro a studente. Per evitare l’ennesima stangata in capo alle famiglie è necessario intervenire su più fronti: da un lato i genitori devono evitare i prodotti legati alle mode del momento e alle pubblicità martellanti dirette ai giovanissimi, che hanno prezzi sensibilmente più alti rispetto a quelli senza marca, dall’altro il Governo deve studiare in collaborazione con Gdo, commercio al dettaglio e produttori dei kit scuola da vendere negli esercizi commerciali con prodotti base a prezzi ribassati (diario, astuccio, zaino, quaderni, ecc.), adottando al contempo misure sui listini dei libri di testo, che ingiustificatamente aumentano di anno in anno. È inaccettabile poi che le scuole sforino puntualmente i tetti di spesa fissati dal ministero, ed in tal senso invitiamo i genitori a denunciare quegli istituti che non rispettano i limiti massimi ministeriali. Le scuole stesse devono attivarsi per aiutare le famiglie a risparmiare“.
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Le spese per il materiale scolastico
Come ha spiegato lo scorso anno l’associazione dei consumatori il costo di uno zaino di marca arriva fino ai 200 euro, mentre per un astuccio di un brand noto attrezzato (con matite, penne, gomma da cancellare e pennarelli) il prezzo tocca il picco di 60 euro. Senza dimenticare un oggetto immancabile nello zaino di ogni ragazzo, ovvero il diario che raggiunge i 30 euro per i brand più noti. Per un totale di circa 588 euro a studente, senza dimenticare per l’appunto i libri di testo che senza sconti potrebbero aggiungere altri 1300 euro.