Prove INVALSI: rischi in caso di scuole chiuse
In questo momento il governo ha preso un’importante decisione: la chiusura delle scuole e delle università fino almeno a metà marzo. Il premier Conte ha chiesto consiglio al comitato scientifico, il qualeè stato propenso ad attuare il provvedimento, così come il Ministero della Salute. Vediamo quali potrebbero essere le conseguenze per quanto riguarda le prove INVALSI.
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Coronavirus, Prove INVALSI quinta superiore rinviate?
Le Prove INVALSI di quinta superiore sono cominciate il 2 marzo e termineranno il 31 marzo. Per quanto riguarda le scuole già chiuse, il calendario verrà riformulato e non ci saranno rischi per gli studenti che dovranno sostenere gli esami di maturità. Il fatto che queste si svolgano al PC rende anche più semplice risolvere il problema, in quanto eventualmente si potrebbero organizzare in maniera tale da evitare il contatto diretto tra troppi studenti.
Prove INVALSI scuole elementari, medie e superiori: cosa succederà
Per quanto riguarda invece gli altri studenti, al momento non ci sono notizie riguardanti ad un eventuale spostamento delle date. In ogni caso, anche in questo caso il calendario potrebbe essere riformulato e gli studenti potrebbero sostenere le prove anche dopo il mese di maggio. I ragazzi infatti dovrebbero sostenere le prove nelle seguenti date:
- II elementare: 7 maggio (italiano); 12 maggio (matematica)
- V elementare: 6 maggio (inglese); 7 maggio (italiano); 12 maggio (matematica)
- III media: dall’1 al 30 aprile classi non campione; classi campione 3 aprile e dal 6 all’8 aprile
- II superiore: dal 5 al 23 maggio classi non campione; dall’11 al 13 maggio classi campione
- V superiore: classi non campione dal 2 al 31 marzo; classi campione dal 9 al 12 marzo
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