Bigiare, fare filone, fare sega, ma anche bruciare, salare o giampare: città che vai, modi di dire che trovi. Chi non ha mai marinato la scuola, regalandosi magari una giornata spensierata con i compagni all’insaputa dei propri genitori? In futuro però saltare le lezioni sarà un ‘grosso rischio’: il Ministro della Pubblica Amministrazione e Innovazione Renato Brunetta ha annunciato infatti che “nella prossime settimane sarà avviata la sperimentazione degli sms inviati ai cittadini per comunicare gli adempimenti scolastici, automobilistici e sanitari”. Se farai festa dunque un sms avvertirà immediatamente i tuoi genitori della tua assenza a scuola.
“Si comincerà– ha confermato Brunetta – proprio dagli sms ai genitori per comunicare le assenze a scuola. Mi dispiace per gli studenti”.