Smartworking bonus 516 euro: cosa sapere
Il bonus spese da 516 euro per i lavoratori viene confermato anche per il 2021 con la legge di conversione del decreto Sostegni di marzo. I lavoratori che sono a casa in smart working possono ottenere il bonus di 516,46 euro per beni e servizi e quindi per sostenere spese che possono derivare dal dover ricreare il proprio ufficio a casa. Il decreto Sostegni ha raddoppiato, dai 258,23 euro ordinari a 516,46 euro, la quota di fringe benefit che il datore di lavoro può versare esentasse ai lavoratori. Scopriamo a chi spetta e come funziona.
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Smartworking bonus 516 euro: a chi spetta
Il bonus 516 euro per il 2021 spetta a tutti quei lavoratori dipendenti cui l’azienda riconosce i fringe benefit. Nel dettaglio, con il perdurare dello smart working, il bonus 516 euro potrà essere utilizzato dai lavoratori per allestire il proprio ufficio a casa, e acquistare tramite delle piattaforme apposite:
- scrivanie;
- illuminazione per il lavoro;
- sedute ergonomiche.
Smartworking bonus 516 euro: come funziona
Lo smart working potrebbe ottenere anche per i dipendenti privati la proroga al 31 dicembre della modalità semplificata, a oggi al 31 luglio, con la modifica al decreto Riaperture di aprile in conversione, pertanto è fondamentale saper spendere il bonus 516 euro e soprattutto è importante che sia stato raddoppiato. Il bonus diventa fondamentale nel momento quando in gioco vi è la salute del lavoratore e può servire anche e soprattutto per rilanciare il settore degli arredi per ufficio.
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