Bella domanda, specie nell’epoca di tatuaggi, piercing and Co. Perché evitare la barba incolta nell’ambito delle video call per lo smart working? E soprattutto, pensate che sia giusto o meno? Ci sono barbe e barbe. Quelle incolte lasciate al loro destino, possono compromettere l’immagine che diamo di noi stessi, un po’ come accade per le donne che si presentano ad una video riunione con il trucco sfatto ed i capelli arruffati. Insomma: andrebbero mai in ufficio così? Bene, la stessa cosa vale per gli uomini. Ma con le dovute precisazioni.
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Smart working: perché evitare barba incolta nelle video call?
Secondo qualcuno, portare la barba incolta potrebbe limitare le proprie opportunità lavorative future in azienda in quanto potenzialmente sinonimo di pigrizia e trascuratezza. Sappiamo bene come l’abito non faccia il monaco ed anche che molto dipenda dalla cultura aziendale (in fondo ci sono luoghi nei quali barba, tatuaggi ed anelli al naso vengono ritenuti accettabili, e posti nei quali sono assolutamente vietati) e dal tipo di lavoro. Se in alcuni ambiti, prendiamo ad esempio quello della finanza, l’obiettivo è quello di apparire sempre puliti e presentabili, in altri settori potrebbe non essere così fondamentale.
Quello che possiamo consigliarti qui, ovviamente in accordo con i tuoi superiori, è che un una barba sia accettabile fintanto che appare ben curata. Certo è che spesso, mantenerla tale, comporta uno sforzo maggiore rispetto al raderla drasticamente con una passata di rasoio ogni mattina o quasi. In conclusione, per rispondere alla domanda iniziale, bisognerebbe evitare la barba incolta in videocall per non apparire trasandati e/o poco professionali.
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