Spaghetti Unplugged Milano 2020: data
Anche nel 2020 torna la musica di Spaghetti Unplugged, format già famoso a Roma da molti anni e che dallo scorso anno è arrivato anche a Milano. Domenica 26 gennaio all’Apollo Milano (Via Giosuè Borsi, 9 ore 20:00) si riparte anche nell’anno nuovo con l’open mic, un microfono aperto, un palco e la possibilità per tutti di iscriversi e cantare di fronte al pubblico presente. Nella stessa domenica Spaghetti Unplugged sarà in contemporanea anche nella Città Eterna (al Marmo di San Lorenzo dalle 20:00) per rinnovare l’ideale ponte Roma – Milano. Si tratta del salotto musicale in cui incontrarsi, cantare, sperimentare e condividere, intorno a un palco e a un piatto di spaghetti, immancabile, allo scoccare della mezzanotte.
Spaghetti Unplugged Milano 2020: ospiti
Nelle serate meneghine passate hanno performato artisti come Tricarico, Scarda, Stag, Birø, i kuTso, Eugenio Sournia dei Siberia, Angelica e Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale. In questo primo appuntamento milanese ci sarà Riccardo De Stefano che alle 18.30 darà il via alla serata con la presentazione del suo libro dal titolo “Era indie” che parla del decennio 2010/2019 della musica indipendente in Italia attraverso interviste, analisi critiche, confronti tra citazioni di allora e di adesso. Ma non è finita qui!
Spaghetti Unplugged Milano 2020: cantanti
Tra gli special guest di questa serata troviamo Marianne Mirage e Federico Baroni. Dalle 20.30 ci sarà così l’open mic che consente a chiunque di prenotarsi ed esibirsi con due brani (almeno uno di questi deve essere originale), il tutto alternato da alcuni ospiti speciali. Alle 23.30 sarà la volta di Marianne e di Federico, mentre mezz’ora più tardi sarà possibile mangiare i famosi spaghetti. Dall’1 in poi parte la jam session con sorprese e improvvisazioni. Quest’anno Spaghetti Unplugged prevedere oltre 50 appuntamenti, più di 100 artisti per un totale di 300 ore di musica dal vivo.
PH. Ufficio Stampa Spaghetti Unplugged (per Baroni ph. Mattia Greghi)