WASHINGTON – Nella strage della università Virginia Tech sarebbero morte almeno 32 persone, secondo la Fox News. Precedentemente un portavoce della polizia ha confermato che venti persone sono state uccise e 28 ferite. Lo sparatore è morto durante la seconda sparatoria, ha detto la polizia. La prima sparatoria è avvenuta in un dormitorio della università, prima delle otto del mattino, causando la morte di una persona ed il ferimento di un’altra, ha detto la polizia. Una seconda sparatoria è avvenuta poco dopo in un’altra area del campus, la Norris Hall, dove vengono tenute lezioni di chimica e di ingegneria. Qui lo sparatore avrebbe aperto il fuoco nelle classi uccidendo altri 19 studenti prima di essere a sua volta ucciso. La polizia ritiene che vi sia stato un solo sparatore responsabile della strage e che non vi siano altre persone da cercare.
La polizia ha riferito che vi sono state due diverse sparatorie nel campus nel corso della mattinata. La prima sparatoria è avvenuta nel dormitorio West Ambler Johnston Hall, dove sono alloggiati gli studenti del primo anno, con il bilancio di un morto e di un ferito. Una seconda sparatoria sarebbe avvenuta in un altro settore del campus, a Noris Hall, un edificio dove si tengono lezioni. L’incidente ha gettato nel caos il campus con decine di auto della polizia nell’area, compresi agenti dell’Fbi. La Virginia Tech aveva già dovuto cancellare il primo giorno di lezioni, in agosto, quando un detenuto era evaso nei pressi del campus dopo avere ucciso due poliziotti.
DUE MINACCE ANONIME LA SCORSA SETTIMANA
Vi erano state la scorsa settimana due minacce di attentati contro la Virginia Tech. La prima minaccia riguardava la Torgersen Hall, un edificio dove si insegna ingegneria. La seconda minaccia, sempre telefonica, riguardava un secondo edificio nel campus dove si insegna chimica. In entrambi i casi gli studenti e gli insegnanti erano stati evacuati dagli edifici. Le minacce si erano rivelate infondate, Le autorità della Virginia Tech avevano offerto una ricompensa di cinquemila dollari per informazioni che potessero far identificare i responsabili delle minacce.
ALLESTITI CENTRI ASSISTENZA PSICOLOGICA
L’università Virginia Tech ha allestito i primi centri di consulenza psicologica nel campus per assistere "la comunità universitaria e le famiglie", per cercare di far fronte alla tragedia odierna. Lo ha reso noto il rettore Charles Steger, in un messaggio inviato via email a tutti gli studenti. Steger ha ribadito che quella avvenuta oggi è "una tragedia di proporzioni monumentali" e ha aggiunto che l’attività del campus sarà sospesa anche nella giornata di domani. Le autorità del Virginia Tech hanno preannunciato un momento comune domani di riflessione, in una grande arena sportiva del campus.
FOX NEWS: KILLER STUDENTE ASIATICO
Secondo testimonianze di studenti della Virginia Tech pubblicate su Fox News,lo sparatore sarebbe stato uno studente di fattezze asiatiche, che indossava un giubbotto e ha cominciato a fare fuoco. " E’ entrato da un’ aula all’altra aprendo il fuoco all’impazzata. Sembrava non finire mai. C’era sangue dappertutto". Fox news sta pubblicando sul suo sito on line drammatiche testimonianze sulla strage di oggi all’Università Virginia Tech. Blake Harrison ha detto " che stava entrando in classe quando è scoppiato intorno a lui il caos. L’insegnante è uscito di corsa dalla Norris Hall, sanguinava da un braccio o da una spalla… Tutti gli studenti si sono precipitati fuori dalla Norris cercando di trovare rifugio nella Randolph Hall. Tutti questi ragazzi erano terrorizzati, si sono barricati nelle classi dopo che una persona, descritta come uno studente dai tratti asiatici con indosso un giubbotto, ha aperto il fuoco". Matt Merone, uno studente degli ultimi anni di corso, ha raccontato che stava recandosi al campus " quando ho visto un ufficiale di polizia afferrare uno studente che sanguinava dall’addome e deporlo su un’auto che l’ha portato via. Il mio compagno di camera ha visto partire i primi colpi della strage". La studentessa Amanda Johnson stava passeggiando tra la Norris e Randolph Hall attorno alle 09:45 ora locale quando ha ha udito partire i primi sei colpi di arma da fuoco " Fin da piccola – ha spiegato- ho imparato a riconoscere i colpi di arma da fuoco e così ho capito subito cosa stava accadendo. Ho visto con i miei occhi uno studente buttarsi dalla finestra della Norris Hall per cercare di salvarsi dalla furia assassina".
SECONDO TESTIMONI TRA 40 E 50 I COLPI
Testimoni al campus della Virginia Tech dichiarano di aver sentito dai 40 ai 50 colpi di arma da fuoco durante la sparatoria. "Abbiamo sentito tra i 40 e i 50 colpi", ha raccontato Josh Wargo, studente di ingegneria, alla Abc. "Eravamo in classe quando abbiamo sentito urla e spari. Si è scatenato il panico e siamo fuggiti saltando dalla finestra della classe al secondo piano. Una volta a terra ho sentito altri spari colpire anche vetri".
VIRGINIA TECH; IL TRIONFO DELL’I-REPORT DELLA CNN
Ancora una volta la Cnn ha dimostrato di essere una spanna davanti ai suoi concorrenti: l’emittente che ha vinto tutte (o quasi) le guerre delle immagini tv, è stata la prima ad inviare in onda, grazie al web, le immagini della sparatoria di Virginia Tech, la più grande strage mai avvenuta in una università americana, con oltre 30 morti. Le immagini, riprese con un telefonino, sono finite sulla sezione I-Report dell’emittente di Atlanta, quella aperta ai contributi in immagini, fisse ed in movimento, da parte dei singoli cittadini. Il filmato di una delle sparatorie, che per il momento sarebbe l’unico disponibile, è di una durata di 41 secondi, ed é stato messo sul web alle 12:06 (le 18:06 in Italia). E’ in assoluto quello più consultato dai frequentatori del sito dela Cnn. E’ stato uno studente dell’ateneo, Jamal Albarghouti, ad inviarlo all’emittente: (dopo l’inevitabile pubblicità) si vedono una serie di agenti sparare sul campus, di fronte ad una dei palazzi neogotici dell’università, e quindi entrare all’interno dello stabile. L’unico cosa che non è stata aggiornata in tempo reale sul sito web della Cnn è il bilancio della sparatoria: si parla sempre di un morto e diversi feriti, come si pensava all’inizio.
di Ansa.it