La Route 66 è stata inserita National Trust for historic preservation nella sua lista 2018 degli undici siti Usa più a rischio.
Percorre la Route 66 e attraversare gli Stati Uniti è uno dei viaggi più amati a mondo. Si toccano ben otto Stati partendo da Chicago, Illinois, per raggiungere Los Angeles, California, arrivando sino al molo di Santa Monica, per un totale di 3755 km. Tra le tappe più suggestive che punteggiano il viaggio ‘on the road’ il Painted Desert (Deserto dipinto), il Grand Canyon e il Meteor Crater in Arizona.
Purtroppo questa strada, oltre a essere stata presa d’assalto dai turisti, è diventata un’arteria dominata da centri commerciali e fast food, come il Red Giant Hamburgs a Springfield, Missouri, che fu il primo drive-in, ed il primo McDonald’s a San Bernardino. L’incuria e lo sviluppo economico selvaggio hanno causato degrado e deterioramento e così è stata inserita National Trust for historic preservation nella sua lista 2018 degli undici siti Usa più a rischio.
L’obiettivo è quello di nominarla strada storica nazionale (è stata inaugurata nel 1926) per poterla proteggere a dovere. Ovviamente la burocrazia anche in America ha i suoi tempi: prima il Senato deve approvare una legge e Trump deve firmarla, entro la fine dell’anno. Ci riusciranno? Per il Presidente potrebbe essere l’occasione di unire il Paese e l’opinione pubblica, perché gli americani amano moltissimo questa lunga strada che rappresenta la loro storia.