Dal cuore di Scampia, quartiere di Napoli, arriva una storia di ispirazione e di riscatto: riguarda un giovane studente affetto da autismo, che nonostante il suo disturbo è riuscito nell’intento di diplomarsi con il massimo dei voti e di guadagnarsi un ambito posto al Conservatorio. Frutto sicuramente della sua dedizione, della passione per la musica e del sostegno di insegnanti, famiglia e compagni di classe.
Si diploma con il massimo dei voti ed entra in conservatorio
Secondo i suoi professori lo studente è un giovane brillante: era iscritto all’Istituto di istruzione superiore Melissa Bassi con indirizzo musicale (percorso di studi che ha, quali materie caratterizzanti, la teoria e la storia della musica e lo studio di uno o più strumenti musicali). Così come si legge sul sito della scuola, “imparare a suonare uno strumento musicale aiuta a migliorare lo sviluppo del coordinamento e della concentrazione, caratteristiche utili anche in altri campi della vita.”
E sicuramente lo è stato anche per lo studente protagonista di questa storia. Si è dedicato anima e corpo agli studi e, grazie alla sua perseveranza e alle competenze acquisite, ha conseguito una votazione di 100/100 al diploma. Ma non è finita qui, perché ha anche ottenuto l’accesso al Conservatorio, dove potrà proseguire i suoi studi musicali e continuare a nutrire il suo amore per la musica. A chi l’ha sempre sostenuto ha dedicato, interpretandolo, “Supereroi” di Mr. Rain, brano simbolico arrivato terzo nella classifica finale dello scorso Festival di Sanremo, che rappresenta il coraggio e la forza di chi, nonostante tutto, affronta la vita con determinazione.
La musica, la sua forza
A costellare il suo percorso una grande passione, la musica. Alla quale, ora che ha finito le scuole superiori, potrà dedicarsi in modo completo. Tutto è bene quel che finisce bene per questo giovane studente, per i quale non sono state di certo tutte rose e fiori. Del resto, non dimentichiamo come le sfide che gli studenti con disturbi dello spettro autistico si trovano ad affrontare nel contesto scolastico non sono poche.
Ad iniziare dalle interazioni sociali, che per questi ragazzi possono essere complesse. Così come a creare difficoltà possono essere la flessibilità e l’adattamento che possono generare ansia e stress al contrario di una routine ben strutturata, fonte di sicurezza. Quella che possono portare avanti nella propria casa ma alla quale devono “rinunciare” quando sono sui banchi di scuola.
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