Lui si chiama Lorenzo Sassaro, ha 16 anni e vive a Valdagno, un comune italiano di 25 614 abitanti della provincia di Vicenza. Lorenzo, che frequenta le scuole superiori, ha una grande passione, quella per l’astronomia. Tanto da averlo spinto a frequentare l’osservatorio Marsec di Marana di Crespadoro con molta partecipazione ed impegno. Bene, ma perché ne parliamo? E’ presto detto: il 16enne non solo ha scoperto una nuova stella, ma questa è stata certificata dall’ente spaziale Usa. Vediamo come sono andati i fatti.
Studente scopre una nuova stella
Nell’ambito delle sue osservazioni da casa il ragazzo ha fatto una straordinaria scoperta. Ha individuato una stella variabile fino ad ora sconosciuta. La stella scoperta grazie allo studente, da oggi in poi avrà un nome, si chiamerà “MarSEC2_V2”. Tale corpo celeste si trova nella costellazione meridionale della Carena, a 1.480 anni luce dalla Terra, con una temperatura che arriva alla soglia di 10.800 gradi.
Il momento è stato molto emozionante. Confrontando i dati e le coordinate sui siti specializzati, mi sono reso conto che questa stella non era mai stata individuata. Ho provato molta felicità e soddisfazione”.
Ha detto in proposito Lorenzo, e non stentiamo a crederlo.
La passione per l’astronomia
Se ci pensiamo bene, l’astronomia è un campo nel quale anche gli amatori possono contribuire alla conoscenza del mondo. In fondo, a differenza dei ricercatori che hanno a disposizione risorse ed attrezzature non accessibili ai più, chi osserva il cielo vede esattamente le stesse cose che vedono i professionisti. Che sia proprio questo che ha spinto Lorenzo ad appassionarsi così tanto a tale ambito?
Come ha dichiarato il ragazzo, tutto sarebbe iniziato da una visita al Marana space explorer center.
«La prima volta sono andato con i genitori e sono rimasto affascinato dall’osservatorio e dalle sue attività. Da lì è iniziata la mia passione. Mi sono tesserato, poi sono diventato socio attivo partecipando alle aperture, alle visite guidate e quindi alla ricerca, supportato dai responsabili del Marsec».
Ma la grande notizia è che Lorenzo ha fatto la sua scoperta da casa. Non riuscendo a conciliare gli impegni scolastici e l’attività sulle stelle, ha iniziato a dedicarsi a tale attività tra le mura domestiche, analizzando i dati pubblici riguardanti i recenti survey. Aveva infatti chiesto ed ottenuto il permesso, da parte di Stefano Lora, ricercatore e divulgatore al Marsec, di svolgere il suo tutoraggio per imparare a cercare le stelle variabili e avviare un’indagine dei cieli.
La più grande soddisfazione è arrivata dopo, quando la scoperta della stella è stata sottoposta all’ente internazionale per le stelle variabili Vsx, Variable star index dell’Aavso – American association variable stars observers, ed è stata da questo approvata.
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