L’ansia fa parte della vita: ci accompagna nelle piccole e grandi sfide quotidiane e, se ragionevole, può anche essere positiva. Non lo è più, però, quando ci spinge a compiere atti estremi, incontrollabili, ovvero quando prende il sopravvento. E’ quanto successo ad uno studente in vista dell’esame di maturità, che avrebbe dovuto sostenere da lì a poco. Tanto da spingere la madre a chiamare i rinforzi. Ma cosa è successo e perché?
Studente sfascia casa per ansia da maturità
E’ accaduto che uno studente del quinto anno, in procinto di sostenere gli esami di maturità, sia stato colto da un raptus dovuto all’ansia. Ed abbia iniziato dapprima a inveire, poi a rompere qualsiasi oggetto si trovasse sotto mano dentro casa. La madre, naturalmente spaventata da quanto stesse accadendo, ha chiamato in soccorso le forze dell’ordine. Ed è così che i poliziotti sono giunti in zona Pietralacroce, dove ad accoglierli c’era la donna, una 55enne, che ha illustrato agli agenti i fatti. Ovvero che il figlio aveva perso il controllo a causa dell’ansia per gli esami, e che aveva dato in escandescenza rompendo alcuni soprammobili e oggetti presenti tra le mura domestiche.
In fase di intervento, i poliziotti hanno quindi tentato di calmare il ragazzo, che nel frattempo si era anche ferito per aver rotto, tra gli altri, anche un bicchiere di vetro. La madre ha tenuto a rassicurare i poliziotti sulla natura isolata di tale reazione, che non si era tramutata in violenza fisica verso la stessa, ma che si era rivolta esclusivamente agli oggetti e che era dovuta sicuramente ad uno stato di agitazione legato agli esami.
Come combattere ansia da maturità
In vista di una prova tanto importante, un po’ di nervosismo non solo è del tutto normale, ma può anche essere utile per affinare la mente e focalizzare l’attenzione. Ma quando è troppo, preoccupazione e insicurezza possono interferire con le proprie prestazioni. Alcune strategie che possono funzionare in questi casi sono:
- studiare presto e in luoghi indisturbati
- suddividere il materiale da studiare in più blocchi per aiutare a tenere a bada l’ansia
- stabilire una routine pre esame
- mettere in pratica tecniche di rilassamento
- mangiare e bere sufficientemente
- dormire almeno 8 ore a notte
- parlare con un professore
- confrontarsi con i compagni di classe
Ricordate che, sebbene possa sembrare il contrario, tutti hanno difficoltà, e non siete i soli a sentirvi nervosi. Se l’ansia è troppa e non riuscite a controllarla, potreste aver bisogno di consultare un professionista per ottenere un aiuto concreto.
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