Non capita tutti i giorni di ricevere una lettera dal Presidente del Consiglio. La reazione più immediata non può che essere la sorpresa. Se poi si tratta anche di una persona che stimi profondamente e a cui hai dedicato parte dei tuoi studi e dei tuoi interessi, allora alla sorpresa non può che aggiungersi la contentezza.
È quello che è successo ad Alessio, uno studente italiano che, su Twitter, si definisce appassionato di politica e di attualità. Alessio ha mantenuto fede alla sua passione attraverso i suoi studi: il ragazzo ha scritto una tesina sulla vita di Mario Draghi, l’attuale Presidente del Consiglio, per poi mandargliela. E fin qui nulla di particolarmente insolito, se non fosse che la risposta del premier non si è fatta attendere.
È lo stesso Alessio a raccontarcelo dal suo account Twitter, accompagnando le sue parole emozionate con la foto della lettera firmata dal premier: “Ieri mattina, al mare, ho ricevuto la risposta all’invio della mia tesina da parte del Presidente Del Consiglio dei Ministri Mario Draghi. La mia tesina parlava della sua vita. Grazie per la risposta… Ora sono contentissimo”.
Ma cosa può avergli scritto il Presidente del Consiglio? Vediamo insieme la risposta.
La risposta di Mario Draghi
“Caro Alessio mi ha molto colpito che tu abbia scelto di dedicarmi la tesina e ti ringrazio di averla condivisa. Non so se merito simili elogi o paragoni tanto illustri, ma spero che la mia storia possa esserti di ispirazione”.
Così esordisce il premier nella sua lettera. Mario Draghi continua poi con un breve ma prezioso spunto di riflessione sulla vita. Parla dello studio e del lavoro, ringrazia i maestri che ha avuto durante il suo percorso, senza i quali non avrebbe mai raggiunto certi risultati.
“In ogni fase della mia vita, ho sempre considerato fondamentale impegnarmi nello studio e nel lavoro. I risultati che ho raggiunto sono stati anche merito degli straordinari maestri che ho avuto. Ne hai ricordati alcuni, come Federico Caffè e Franco Modigliani, ed è bello che un ragazzo come te li conosca”.
Infine un saluto, elegante e sincero nella sua brevità: “Un caro saluto, con un affettuoso augurio di ogni successo”.
A chi gli chiedeva come mai avesse scritto la tesina proprio su Mario Draghi, il ragazzo rispondeva: “perché è il mio idolo”. La soddisfazione allora non può che essere grande. La lettera, già incorniciata, è appesa alla parete della sua stanza.
Alessio ricorderà ancora a lungo, forse per sempre, la fine di questa estate.
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