Una bella rivoluzione per la scuola. Forse un sogno. Il Gruppo di Firenze ha proposto una scuola divisa per materie e non per classi, così da evitare bocciature nonostante l’insufficienza sia solo per alcune materie. Sulla scia del modello finlandese, gli studenti potrebbero essere bocciati solo in alcuni materie, continuando poi a frequentare gli altri corsi.
Si potrà quindi bocciare solo nelle materie insufficienti e ripetere soltanto quelle, continuando però a frequentare gli altri corsi con lo stesso gruppo classe
“Col risultato che se uno studente è rimasto indietro in alcune materie o viene bocciato e deve ripetere l’anno punto e basta oppure, pur di evitare la bocciatura, i docenti decidono di promuoverlo abbonandogli alcune insufficienze anche se così non recupererà mai il suo ritardo. D’ora in poi le scuole superiori dovranno essere divise non per classi ma per corsi disciplinari, in modo che alla fine dell’anno non si passi più dalla prima alla seconda ma dal primo al secondo corso di italiano, matematica ecc. […] Qui di seguito pubblichiamo il testo della proposta «per una scuola più efficace, più equa e più credibile» firmata dal Gruppo di Firenze. Chi volesse esprimere il proprio parere può scrivere all’email [email protected]”, riporta il Corriere della Sera.