10 COSE CHE DOVRESTI SAPERE SUL CERVELLO. Si parla un po' troppo spesso di cervello e cuore (nel senso di ragione e sentimento) come luoghi umani ideali del tutto separati, ma quel che è certo è che gli scienziati con i loro strumenti possono studiare solo il primo dei due. Si dia il caso, però, che non tutti sono al corrente delle verità scoperte dalla scienza: ci sono tante cose che presumiamo di sapere su ciò che pulsa nella nostra testa e che in realtà sono luoghi comuni che a un'analisi più approfondita risultano falsi.
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10 COSE DA SAPEERE SUL CERVELLO. Curioso di scoprirli? Se non vuoi fare brutte figure durante la prossima serata con i tuoi amici appassionati di scienza ti consigliamo di leggere la nostra lista delle 10 cose che dovresti sapere sul tuo cervello.
- Una delle più grandi bufale di sempre sul cervello (si vedano I recenti film Lucy o Limitless) è che useremmo solo il 10% delle nostre capacità cerebrali. In realtà anche le operazioni più semplici richiedono l'attivazione di gran parte delle aree dell'organo.
- Anche perché, e siamo già al punto due, non si spiegherebbe l'enorme dispendio di energie che richiede il suo utilizzo. Per quanto il cervello pesi solo il 2% esso consuma il 15 e 25% di ossigeno e glucosio portati dal sangue: molto più dei muscoli, per fare un paragone.
- Il cervello, non solo è dispendioso, ma è anche grasso. Per il 60% infatti è composto proprio da molecole di acidi grassi essenziali, che consentono il mantenimento dell'integrità dell'organo e che vengono nutrite direttamente dagli alimenti assunti.
- La divisione tra emisfero sinistro e destro non è così fondamentale e di sicuro le due parti non rappresentano affatto creatività e logica come vuole la vulgata popolare. I due emisferi sono infatti interconnessi in modo stretto e la maggior parte delle azioni fa registrare attività in entrambi.
- Non prendetelo come un invito a sbronzarvi, ma non è vero che l'alcol uccide le cellule cerebrali. Può invece danneggiare temporaneamente le parti finali dei neuroni, rendendo difficile la comunicazione tra gli stessi ma per l'appunto l'effetto è a breve termine.
- Il cervello è un pozzo senza fondo. Nonostante quanto si possa pensare (“le cose che imparo sostituiscono quelle che già so”), il cervello riesce a immagazzinare una quantità di informazioni spaventosa. Grazie alla combinazioni di neuroni si può arrivare a una capacità complessiva di oltre 2,5 petabyte, ovvero 2 milioni e mezzo di GB.
- Con l'età perde di efficacia? Non proprio, stando ad alcuni studi. È vero che ci sono capacità attività che risultano più semplici da giovani, come per esempio imparare una nuova lingua, ma altre abilità, tra cui tutte quelle che hanno a che fare con la regolazione delle emozioni, vengono sviluppate invecchiando.
- Paradossalmente il cervello non è in grado di provare dolore, in quanto gli mancano i recettori deputati. Se avete mai visto un'operazione a cranio aperto – solo per stomaci forti – avrete notato come non è necessaria un'anestesia locale.
- Con il suo funzionamento il cervello sprigiona una certa quantità di potenza, che secondo dei calcoli potrebbe essere pari a 20 – 25 watt. Più o meno l'energia necessaria per accendere una lampadina: non a caso (o forse sì!) questa è il simbolo dell'idea che scatta all'improvviso.
- Volete sapere quanti pensieri fate ogni giorno? È difficile tecnicamente definire cosa sia un pensiero, in quanto ogni filamento dovrebbe essere separato dagli altri, ma chi ha provato a registrare l'attività cerebrale parla di 70mila pensieri al dì. Ora dovete solo iniziare a segnarli…
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