– 100 giorni alla maturità 2012 – Dal 12 marzo comincia il conto alla rovescia ufficiale per la maturità 2012. Lunedì prossimo mancheranno infatti 100 giorni esatti all’esame di Stato. E l’abitudine di celebrare questa data si è ormai diffusa in tutta Italia all’insegna delle più diverse tradizioni. Benedizioni delle penne, riti scaramantici o azioni da compiere ripetutamente, vale tutto pur di esorcizzare la paura da esame.
CHE NE DITE DI UNA FESTA PER I CENTO GIORNI?
Tra sacro e profano – Se non sapete a che santo votarvi in vista della maturità, vi consigliamo San Gabriele dell’Addolorata. Il santuario ai piedi del Gran Sasso a lui dedicato sarà meta il prossimo 12 marzo di un vero e proprio ritiro spirituale dei maturandi. Al termine delle Messe è prevista la benedizione delle penne, da conservare scrupolosamente fino all’esame! A Livorno, invece, si visita il santuario di Montenero dove è tradizione salire gli scalini in ginocchio per poi saltellare in piazzetta tante volte quanto il voto desiderato. Mentre in Umbria molti studenti si rivolgono a Santa Rita da Cascia. La sua “specializzazione” è tutta un programma: è la santa dei miracoli impossibili!
Dal sacro al profano, per celebrare i 100 giorni ci sono anche una serie di riti portafortuna. Il titolo di più scaramantici va di sicuro ai toscani. A Pisa sono talmente in tanti ad andare a carezzare la lucertolina fortunata in piazza dei Miracoli da far temere per la sua integrità. A Viareggio il rituale vuole che gli studenti scrivano sulla sabbia il voto che sperano di prendere all’esame per farlo cancellare dalle onde (e se non accade… bè, meglio non pensarci troppo!). Per i maturandi di ogni dove poi vale il rito delle 100 cose: 100 azioni ripetute di ogni genere, dalle strette di mano, alla “toccatina” al fondoschiena. L’importante è rispettare il numero magico: 100 come i giorni e… come il voto più alto a cui puntare per la maturità!