DUE TECNICHE DI MEMORIA PER STUDIARE VELOCEMENTE
Imparare una o più tecniche di memorizzazione è fondamentale per gli studenti che vogliono studiare velocemente. Spesso per ricordare date, nomi, o definizioni precise, gli studenti impiegano molto tempo e questo non solo li scoraggia, ma spesso mette in crisi la loro concentrazione. Per ricordare tutto quello che si studia, non solo è utile studiare bene, ma può essere altrettanto utile imparare una tecnica di memorizzazione per velocizzare il processo di apprendimento delle informazioni che dobbiamo memorizzare.
Da non perdere: Memoria e metodo di studio: quale fa per te
METODO DI STUDIO: TECNICHE DI MEMORIA
Le tecniche di memorizzazione, quindi, possono essere considerate come una parte importante di un buon metodo di studio. Ovviamente prima che queste tecniche di memorizzazione veloce portino i loro frutti è necessario allenarsi e continuare a impegnarsi nello studio. Vi abbiamo già parlato di alcuni modi per migliorare e tenere in allenamento la vostra memoria. Oggi ci soffermiamo su due tecniche di memorizzazione che possono aiutarvi a ricordare quello che studiate. La prima è una tecnica di memorizzazione antichissima, conosciuta già dagli antichi romani, nota con il nome di tecnica dei loci o tecnica delle stanze. La seconda mnemotecnica di cui parleremo è quella chiamata tecnica delle parole di velcro.
TECNICHE DI MEMORIZZAZIONE: TECNICA DEI LOCI
Fonti antiche mostrano che gli oratori romani hanno usato il metodo dei “loci” per ricordare lunghi discorsi e le liste. Ad inventare questo metodo di memorizzazione fu proprio il più grande oratore di tutti i tempi: Cicerone. Oggi può essere utilizzato per prepararsi ad un’interrogazione o ad un compito in classe, ma anche per le occasioni in cui è richiesto di sostenere un discorso in pubblico.
La tecnica del loci si basa sulla capacità innata della nostra mente di associare diverse idee o immagini tra di loro. Il termine latino locus -loci, significa luogo, e per utilizzare il sistema loci, è necessario per prima cosa pensare ad un luogo o un itinerario che si può visualizzare nella tua testa molto chiaramente. Può essere la tua casa, il percorso che fai ogni giorno per andare a scuola, o qualsiasi luogo che contiene punti di riferimento chiari o camere.
Cerchiamo allora di capire come funziona la mnemotecnica del loci. Una volta individuato il percorso familiare che vogliamo affrontare e i punti di riferimento contenuti in esse che aiuteranno la nostra memoria, è il momento di associare a questi le informazioni che vogliono ricordare. L’immaginazione in questa tecnica è importantissima perchè dovremo richiamare alla mente la via che abbiamo scelto o la casa di cui vogliamo servirci. Quando dovete ripassare il capitolo appena studiato o siete davanti al vostro insegnante, immaginate di ripercorrere ad esempio le diverse stanze della vostra abitazione nell’ordine desiderato e riportate alla mente i concetti chiave che avete associato ad ogni luogo. In questo modo difficilmente perderete il filo del discorso o un passaggio di una dimostrazione.
Tecnica dei loci: esempio. Se volete ricordare i 7 re di Roma, potreste procedere in questo modo. Il primo fu Romolo, Romolo sarà l’ingresso di casa vostra. Numa Pompilio è il secondo, magari un ripostiglio dove tenete la pompa per le biciclette. L’ultimo è Tarquinio il Superbo, immaginate che nella camera da letto ci sia la persona più superba della vostra famiglia. Associando le stanze ai concetti sarà facile ricordare tutto.
MEMORIA E METODO DI STUDIO: PAROLE PIOLO E PAROLE VELCRO
La tecnica di memorizzazione chiamata delle parole a piolo, o delle parole di velcro è utile quando dovete studiare bene degli elenchi che dovete ricordare in un ordine ben preciso. Consiste nell’associare dei concetti che conosciamo bene, come i numeri da 1 a 20 con altri concetti nuovi che dobbiamo memorizzare.
Ecco alcuni esempi di parole di velcro da associare a dei numeri:
- uno-nessuno
- due-bue
- tre-viva il re
- quattro-ratto
- cinque-vince
- sei-asino che sei
- sette-magliette
- otto-botto
- nove-piove
- dieci-yeti
Un “piolo” quindi è solo un gancio mentale a cui “appendere” delle informazioni. Questo gancio agisce come un promemoria per aiutarvi a recuperare mentalmente delle informazioni. In altre parole, poichè non potrai mai dimenticare come contare da 1 a 10, associando le informazioni con quei numeri creerai un sistema di archiviazione mentale che ti permetterà di recuperàre l’informazione.
Devi ricordare la data della Rivoluzione francese? Pensa così: Nessuno [usa] le magliette [quando] piove. E la scoperta dell’america? Nessun ratto [quando] piove [va] dal bue.
Queste due tecniche di memorizzazione potranno aiutarti a migliorare il tuo metodo di studio, a studiare bene e ricorare tutto in modo veloce.
Vuoi migliorare il tuo metodo di studio? Leggi:
- Come trovare metodo di studio
- Come studiare all’università, metodi e tecniche per ottenere il massimo
- Metodi per studiare: 6 da provare
- Come studiare: un metodo per concentrarsi e memorizzare
- Come studiare velocemente: tecniche di memorizzazione
- Come memorizzare un capitolo lungo in meno di 30 minuti
- Studiare velocemente, errori da evitare
- Metodo di studio: errori da evitare
- Metodo di studio: come sottolineare
- Studiare bene: ecco come fare
- Come studiare all’università: consigli per giurisprudenza