L’origine dell’aggettivo abbacchiato deriva presumibilmente dalla forma latina abbaclare, a sua volta da bacŭlum, ovvero bastone. L’etimologia del termine va quindi collegata a quella del verbo abbacchiare, che definisce l’azione di far cadere i frutti dai rami delle piante battendoli con un bastone.
Significato del termine abbacchiato
Per estensione, in senso figurato l’aggettivo abbacchiato descrive la condizione di colui che “è stato preso a bastonate”, “abbattuto e lasciato a terra”, ritrovandosi avvilito nell’animo e fisicamente provato.
Il significato di essere abbacchiato – come riportato su qualsiasi vocabolario o dizionario – può dunque essere reso come “condizione fisica o mentale per cui ci si sente avviliti o depressi” abbracciando così sia la sfera psichica e mentale, che quella fisica (come ad esempio in un particolare momento di debolezza o malessere).
Usi di abbacchiato, alcune frasi
Esempi di utilizzo del termine possono essere le frasi:
- Che cos’ha oggi Marco? Mi sembra un po’ abbacchiato.
- Ultimamente sei sempre abbacchiato.
- Un po’ abbacchiato, Giulio mi ha risposto che non è un grande esperto in campo informatico.
Sinonimo del termine abbacchiato
Per quanto riguarda, poi, i sinonimi del termine, tali possono essere considerati: avvilito, abbattuto, demoralizzato, depresso, prostrato, costernato, mogio, afflitto, triste, umiliato, scoraggiato, sfiduciato, mortificato, avvilito, sconfortato, consolato, addolorato, affranto, triste, infelice, malinconico, mesto e desolato.
Contrario di abbacchiato
Contrari di abbacchiato sono invece: contento, sollevato, fiducioso, rincuorato, rianimato, incoraggiato, rasserenato, baldanzoso, lieto, felice, tripudiante, su, su di giri, su di tono.
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