ANALISI GRAMMATICALE: I PRONOMI. L'analisi grammaticale prevede l'esaminazione di ogni singolo elemento della frase. Per questo motivo occorre conoscere alla perfezione sia le parti variabili che le parti invariabili del discorso, in modo da riuscire a fare un'analisi esatta e completa. In questa guida ti faremo un bel riepilogo su tutti i tipi di pronome (personale, possessivo, dimostrativo, indefinito, esclamativo, interrogativo, relativo), così da non avere problemi quando li incontrerai nell'analisi grammaticale.
Leggi la guida completa: Analisi grammaticale: come si fa
ANALISI GRAMMATICALE: IL PRONOME. I pronomi sono parti variabili del discorso che sostituiscono un nome per evitare rpetizioni o per indicare qualcosa o qualcuno che fa parte della situazione comunicativa. Il pronome può sostituire anche un aggettivo, un verbo, un altro pronome o un'intera frase. In base al significato i pronomi si classificano in:
- pronomi personali
- pronomi possessivi
- pronomi dimostrativi
- pronomi indefiniti
- pronomi interrogativi ed esclamativi
- pronomi relativi e relativi misti
Per fare l'analisi grammaticale di un pronome ricorda che bisogna indicare:
- categoria
- genere
- numero
- persona
- funzione (solo per i pronomi personali, cioè soggetto o complemento)
Analisi grammaticale: i pronomi personali. I pronomi personali indicano le persone coinvolte nel discorso distiguendole in:
- prima persona, la persona che parla
- seconda persona, la persona che ascolta
- terza persona, la persona o l'animale di cui si parla
I pronomi personali inoltre presentano forme diverse in base alla persona, al genere, al numero, alla funzione che svolgono nella frase (soggetto o complemento).
Pronomi personali soggetto. Indicano la persona che è protagonista dell'azione o che effettua la comunicazione, dunque nella frase ha funzione di soggetto:
- 1° persona singolare: io
- 2° persona singolare: tu
- 3° persona singolare: maschile egli, lui esso: femminile ella, lei, essa
- 1° persona plurale: noi
- 2° persona plurale: voi
- 3° persona plurale: maschile essi, loro; femminile esse, loro
Pronomi personali complemento. Svolgono nella frase la funzione di complemento oggetto o di un qualsiasi complemento indiretto:
- 1° persona singolare: me, mi
- 2° persona singolare: te, ti
- 3° persona singolare: maschile lu, esso, sé, ; lo, gli, ne, sifemminile lei, essa, sé, la, le, ne, si
- 1° persona plurale: noi, ci, ce
- 2° persona plurale: voi, vi, ve
- 3° persona plurale: maschile essi, loro, sé, li, ne, si; femminile esse, loro, sé, le, ne, si
Pronomi personali riflessivi. Indicano che l'azione compiuta dal soggetto si riflette sul soggetto stesso (Esempio: Cinzia si iscriverà ad un corso di ballo.). Le forme dei pronomi riflessivi sono:
- 1° persona singolare: mi
- 2° persona singolare: ti
- 3° persona singolare: si, sé
- 1° persona plurale: ci
- 2° persona plurale: vi
- 3° persona plurale: si, sé
Analisi grammaticale: i pronomi possessivi. I pronomi possessivi sottintendono un nome già espresso nella frase, indicandone il possessore o l'appartenenza, e sono sempre preceduti da un articolo o preposizione articolata.
- Esempio: Questo è il posto di Luca. Siediti nella sedia accanto alla sua.
Le forme dei pronomi possessivi corrispondono a quelle degli aggettivi possessivi: mio, tuo, suo, nostro, vostro, loro, proprio, altrui.
Analisi grammaticale: pronomi dimostrativi. Sostituiscono un nome indicandone la posizione nello spazio e nel tempo rispetto a chi parla e chi ascolta. Alcune forme corrispondono a quelle degli aggettivi dimostrativi: questo, quello, codesto, stesso, medesimo tale. Altre forme sono solo pronomi: costui, costei, costoro, colui, colei, coloro, questi, quegli, ciò.
- Esempio. Preferisco questa (aggettivo dimostrativo) musica, non quella (pronome dimostrativo).
Analisi grammaticale: pronomi indefiniti. Sostituiscono un nome, indicando persone, animali o cose in modo generico rispetto a quantità e identità: alcuno, taluno, poco, tanto, parecchio, vario, tale, qualcuno, qualcosa, niente, uno, nulla ecc…
- Esempio. Non ho bisogno di niente.
Analisi grammaticale: pronomi esclamativi e interrogativi. I pronomi chi, che, quale, quanto sono:
- pronomi interrogativi quando introducono una proposizione interrogativa (Che facciamo?)
- pronomi esclamativi quando introducono una proposizione esclamativa (Chi l'avrebbe mai detto!)
Analisi grammaticale: pronomi relativi. Sostituiscono un nome di persona, animale o cosa e collegano due proposzioni che contengono il medesimo elemento, mettendole in relazione:
- Esempio. Francesca accareza il gatto che dorme sul divano.
I pronomi relativi sono:
- che: invariabile, ha la funzione di soggetto e complemento
- cui: invariabile e si usa solo come complemento indiretto
- il quale: variabile nel genere e nel numero (il quale, la quale, i quali ecc…)
- donde e dove: sono avverbi che svolgono la funzione di pronomi relativi
Pronomi relativi misti. Sono formati dall'unione di due pronomi, uno dimostrativo e uno relativo:
- chi: colui il quale
- quanto: ciò che
- quanti: quelli che
- Italiano