La sindrome di burnout – negli studenti così come anche nei lavoratori, per la verità – è una condizione che comporta un forte stress psicologico, in aumento e negativo. Tra i suoi sintomi ci sono la sensazione di impotenza di fronte ad un determinato compito da portare a termine. Un esame (o una sfilza di questi) in questo caso. Ma come si manifesta e come affrontarla al meglio? Ecco i consigli più utili che possiamo darti.
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Cos’è il burnout negli studenti
Durante la sessione degli esami è comune a molti studenti universitari, specie di medicina, sentirsi sopraffatti. Gli esami incombenti, con tutto lo stress che comportano, possono minare la nostra salute mentale. Si tratta di una situazione che non può non metterci alla prova. Una mente oberata di lavoro e l’umore a terra possono portare rapidamente non solo ad un accenno di depressione, ma anche al burnout totale.
Affinché la sessione degli esami, e tutti gli impegni stressanti della vita, non diventino causa di un esaurimento da studio (i cui sintomi sarebbe meglio evitare), dai un’occhiata ai suggerimenti che abbiamo raccolto di seguito che ti aiuteranno a mantenerti felice ed energico.
Sintomi del burnout
I primi sintomi includono mancanza di motivazione, stanchezza devastante, cattive abitudini di sonno e una generale mancanza di cura di sé. Spesso chi si trova in tale condizione neanche si accorge di esserci dentro. Ed allora è bene che chi ci sta intorno ci tenga d’occhio. Ma per individuare il proprio umore depresso, può essere una buona idea scrivere un diario dei propri pensieri e stati d’animo.
Sindrome da burnout, rimedi
Depressione e burnout degli esami possono essere facilmente evitati se agisci per tempo. Già, è vero che spesso, durante la sessione degli esami, sembra che non abbiamo nemmeno il tempo di dormire. Tuttavia, è molto importante dedicare del tempo a se stessi per fare delle pause. Se non ti riposi, avrai inevitabilmente un esaurimento. Fare una pausa regolare ogni poche ore di lavoro è davvero importante. Durante queste pause puoi fare quello che preferisci, dal fare quattro chiacchiere con i tuoi coinquilini al prendere un caffè, dal fare una passeggiata nel parco più vicino al fare meditazione, purché stacchi dai libri. Per tranquillizzarti, puoi impostare un timer che ti avvisi quando la pausa è finita.
Prenditi cura di te: mangia bene, dormi la notte e fai esercizio fisico. Assumi tutti i macronutrienti durante la giornata, non stare sveglio per studiare durante la notte e fai passeggiate, nuotate, corse. Infine, ricorda che puoi fare solo quello che puoi (e questo non include l’impossibile). E’ naturale saltare qualche argomento o prendere un voto che non avevi preventivato. Fa parte del gioco. Non abbatterti per questo, ma concentrati sull’andare avanti. Ne va della tua salute mentale.
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