Il Canto di Natale (Charles Dickens): personaggi
Canto di Natale: i personaggi

Canto di Natale: i personaggi

Descrizione di Scrooge, degli spiriti del Natale e degli altri protagonisti.

Il Canto di Natale di Charles Dickens è un vero classico del Natale che, però, tra vari adattamenti, film e cartoni animati con Topolino, non tutti conoscono alla perfezione; fare un po’ di confusione nel descrivere i personaggi è normale se è passato troppo tempo dall’ultima lettura del racconto o se, magari, questa è avvenuta con una certa “fretta”.

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Riassunto del libro

Prima di procedere con l’analisi dei personaggi principali e secondari, però, è meglio essere certi di conoscere per filo e per segno il Canto di Natale, la storia della notte che cambiò definitivamente la vita del tirchio Ebenezer Scrooge.

Ecco il nostro riassunto:

Il Canto di Natale (A Christmas Carol): i personaggi principali

Il racconto di Dickens, per quanto breve, mette in scena tanti personaggi, iniziamo con il protagonista e con coloro che hanno un ruolo determinante.

  • Ebenezer Scrooge: è il personaggio principale del racconto Canto di Natale. È un vecchio borghese ricco senza moglie e figli e Dickens lo descrive come un uomo avaro al punto da spendere il minimo indispensabile su ogni cosa: sotto una giacca di raso un po’ più pregiata che indossa solo per fare buona impressione ai suoi clienti, indossa sempre vestiti vecchi e trasandati. Anche il suo aspetto è trasandato: magro, un po’ gobbo, è sempre intento a stare seduto al suo scranno a lavorare e a contare i soldi e non si cura di altro. Riceverà la visita di quattro spiriti che gli cambieranno la vita e capirà che non è mai troppo tardi per aprire il proprio cuore alla generosità e alla gioia. Una curiosità: al personaggio di Ebenezer Scrooge si è ispirato Carl Barks per il suo Paperon de’ Paperoni; il nome originale inglese è infatti Scrooge McDuck.
  • Jacob Marley: è il primo personaggio nominato nella storia. Dickens ci parla della sua morte, per poi introdurre il protagonista, Ebenezer Scrooge: Marley era il suo socio in affari e i due si assomigliavano molto per carattere, idee e modi di comportarsi. Il ruolo del personaggio nella vicenda è di annunciare a Scrooge la visita dei tre spiriti. Il fantasma di Jacob Marley è descritto come un’entità trasparente, che indossa un panciotto, una giacca, dei pantaloni ed un paio di stivali. Attorno alla vita ha una lunga catena alle cui estremità sono legati chiavi, scrigni e bauli che il fantasma trascina dietro per  simboleggiare la sua avidità nella vita passata.
  • Robert “Bob” Cratchit: è l’impiegato di Ebenezer Scrooge, sottopagato, sfruttato e maltrattato dal suo datore di lavoro. Questo personaggio ben si inserisce nel contesto socio-culturale raccontato da Dickens che, in molti suoi libri, denuncia la condizione dei poveri costretti a lavorare in pessime condizioni per numerose ore al giorno e con un salario basso. L’uomo viene descritto di bassa statura con addosso abiti cuciti e rammendati più volte e, come Dickens sottolinea, è troppo povero per permettersi un cappotto. Il suo salario è di circa 15 shilling a settimana, che sono insufficienti per poter sfamare tutta la famiglia anche per la cena di Natale. Bob, nonostante tutto, è un impiegato devoto e leale nei confronti del crudele padrone.
  • Tiny Tim: è il figlio minore dell’impiegato Bob Cratchit e, pur essendo un personaggio secondario, svolge un importante ruolo nella redenzione di Ebenezer Scrooge che per due volte osserva il Natale in casa Cratchit. La prima volta lo Spirito del Natale Presente gli mostra quanto il bambino sia malato ed il dolore della famiglia nel non poter curare il piccolo che, nonostante la malattia, è sempre molto felice, umile e pio. Nel viaggio con lo Spirito dei Natali Futuri, Scrooge vede invece chiaramente la tomba del piccolo Tim, e Bob Cratchit ricorda alla famiglia l’esemplare vita cristiana del bambino. Alla fine, però, Tim riesce a guarire dalla sua malattia e Scrooge diventerà quasi un secondo padre per lui. Celebre la frase di Tiny Tim “Dio ci benedica tutti quanti!”, con cui Dickens termina il romanzo.
  • Lo Spirito del Natale passato: lo Spirito del Natale passato è il primo dei tre fantasmi ad apparire ad Ebenezer Scrooge per attuare la sua redenzione. Questi tre fantasmi hanno lo scopo di mostrare a Scrooge il valore del Natale in quanto periodo di pace in Terra per tutti gli uomini. Lo spirito del Natale passato conduce Scrooge attraverso gli anni dell’infanzia e della giovinezza per mostrargli quanto lui non abbia mai vissuto a pieno i sentimenti alla base di questa festività. Indossa una veste, stretta in vita e adornata da fiori, tiene in una mano un rametto di agrifoglio e nell’altra uno strano cappello a forma di stoppino.
  • Lo spirito del Natale presente: è descritto come un gigante dell’aria allegra, con i capelli ricci e scuri e una folta barba; indossa una cappa di stoffa verde orlata di pelliccia bianca. In testa porta una corona di agrifoglio e regge in una mano una torcia simile ad una cornucopia. Il Fantasma siede su di un vasto accumulo di vari cibi, arrosti, cacciagione, frutta, formaggi, dolci, tipici delle festività natalizie e conduce Scrooge in un viaggio che gli farà scoprire come trascorrono il Natale le persone a lui vicine.
  • Lo spirito del Natale futuro: appare come una misteriosa figura, quasi uno scheletro, alta e maestosa, avvolta in un lungo mantello nero. Il fantasma terrorizza molto Scrooge che, gli pone molte domande. Lo spettro, però non risponde mai: a differenza dei primi due spiriti, infatti, lo spirito dei Natali Futuri non parlerà mai, per tutta la durata della sua apparizione limitandosi a mostrargli il misero futuro che lo attende.

Il Canto di Natale (A Christmas Carol): i personaggi secondari

  • Peter, Belinda e Marta: fratelli di Tiny Tim e figli di Bob Cratchit
  • Joe: commerciante di articoli marinareschi e di merce rubata, conoscente di Scrooge
  • La signora Dilibert, una lavandaia
  • Il nipote Fred: figlio della sorella di Scrooge, è uno dei tanti parenti trascurati
  • Isabell Fezziwing: è la figlia del primo capo di Scrooge e il suo primo amore. Il matrimonio tra i due non avverrà mai.

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