Non è possibile avere la pretesa di salvare l’italiano che, ogni giorno, perde un vocabolo caduto nel dimenticatoio ma, a tal proposito, recuperiamo un termine, clangore. Cos’è?
Etimologia e significato di clangore
Il termine clangore deriva dal latino clangor–oris e letteralmente indica il suono squillante di una tromba o comunque di uno strumento a fiato.
Per estensione, può significare anche strepito, rumore, squillante, suono alto o forte in genere.
Non è raro sentir dire “il clangore delle armi” o “clangore metallico di spade” perché è anche il suono prodotto da alcuni strumenti da battaglia.
Infine, si può riferire al verso di alcuni animali: “Anserum clangore excitatus” significa, ad esempio, “destato dallo schiamazzo delle oche“.
Frasi con clangore
Alcune frasi di esempio con il termine clangore sono:
- Risonava più d’una trombetta Per Roncisvalle con certo clangore. (Pulci)
- Oggi l’alloro è premio di colui Che tra clangor di buccine s’esalta. (Gozzano)
- Che a sua volta piombò con grande clangore sulla nave.
- Al di là del bosco, si udiva il clangore della battaglia.
- Udì un clangore metallico, come di una catena tirata via da un cancello.
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