VIVERE IN AUSTRALIA: COME FARE. Avete voglia di impacchettare le vostre cose, comprare un biglietto aereo e andarvene il più lontano possibile dall’Italia? Molti giovani la pensano così e la meta sicuramente preferita da tanti ragazzi che vogliono esplorare il mondo fuori dai confini dell’Europa è l’Australia. Grazie a una serie di visti facilmente richiedibili per i giovani in cerca di un’esperienza lavorativa nella Terra dei canguri, sono sempre di più i diplomati e i laureati che vanno in cerca di fortuna in Australia, dove, oltre a poter trovare lavoro, si può anche conoscere e visitare una terra ricca di straordinari paesaggi naturali e vivere in città come Melbourne, Sydney o Brisbane, dove la qualità della vita è migliore rispetto alle grande città occidentali. Certo, la distanza da casa è tantissima, quindi prima di compiere un passo del genere è bene essere sicuri della nostra scelta. In quest’articolo, vi aiutiamo a capire come fare per andare a vivere in Australia.
Volete andare a vivere in Australia ma avete più di 30 anni? Leggete qui: Come andare a vivere in Australia dopo i 30
ANDARE A VIVERE IN AUSTRALIA: IL WORKING HOLIDAY VISA. Se state pensando a prendervi un anno sabbatico per esplorare un angolo di mondo, lavorare e migliorare il vostro inglese, l’Australia è la meta che fa per voi. Il motivo della forte migrazione degli italiani (e non solo) nel continente oceanico è dovuta allo speciale programma promosso dal governo australiano che permette ai giovani di età inferiore ai 31 anni, di vivere, esplorare l’Australia e anche lavorare per un anno nel Paese. Il visto di riferimento è l’ormai celebre Working Holiday Visa (subclass 417). Come funziona questo tipo di visto? Ecco le caratteristiche principali:
- si può richiedere una sola volta nella vita;
- ha una durata di un anno, rinnovabile per un secondo anno se si lavora per almeno 3 mesi (88 giorni) in un’area riconosciuta come regionale svolgendo alcuni tipi di attività (dal lavoro nelle fattorie, all’allevamento fino al settore costruzioni);
- può essere richiesto da chi ha un’età compresa tra i 18 e i 31 anni non compiuti (ma dal 2017 il limite d’età potrebbe essere innalzato a 35 anni);
- per ottenerlo, dovete essere in possesso di soldi sufficienti per coprire le spese durante il vostro soggiorno (in genere la soglia è fissata a 5000 dollari australiani, ma spesso vengono accettati anche 3000 AUD;
- per ottenerlo, dovete avere soldi a sufficienza per comprare un biglietto aereo di ritorno (non è necessario avere il biglietto alla partenza, ma dimostrare di poter permettersi di comprarlo);
- non dà il diritto a portare con sé figli dipendenti né familiari a carico;
- si applica a chi ha un passaporto valido, per almeno sei mesi dalla partenza, in uno dei seguenti Paesi: Belgio, Canada, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Honk Kong, Repubblica d’Irlanda, Italia, Giappone, Repubblica di Corea, Olanda, Norvegia, Svezia, Taiwan e Regno Unito;
- con questo visto non si può lavorare per lo stesso datore di lavoro per oltre sei mesi consecutivi nell’anno (tranne alcune eccezioni);
- con il visto si può anche studiare, ma solo per un periodo non superiore ai quattro mesi.
La domanda per il visto va fatta online, seguendo questo link, quando ancora siete fuori dal territorio australiano. Ricordatevi che l’anno di validità scatta dal momento in cui vi viene rilasciato il visto, quindi quando fate domanda dovete essere pronti a partire. Ha un costo di 440 AUD. Nella pagina di application trovate anche le regole per il rinnovo del Working Holiday Visa in Australia per un secondo anno (cosa si intende per area regionale e che tipo di lavori bisogna svolgere per ottenere il rinnovo).
Se non riuscite a fare domanda online, dovete scaricare il modulo e fare domanda presso l’Ambasciata Australiana a Berlino (quella australiana in Italia non accetta più visti dal 2008).
Per quanto riguarda le visite mediche, grazie a un accordo tra Italia e Australia, con il Working Holiday Visa siete automaticamente coperti da Medicare (la copertura medica australiana) per sei mesi. È tuttavia consigliabile sottoscrivere un’assicurazione sanitaria privata, soprattutto se pensate di andare a lavorare nelle fattorie.
ANDARE A VIVERE IN AUSTRALIA: VISTO PER STUDENTI. Se il vostro obiettivo non è la vacanza-lavoro ma lo studio, avete bisogno di uno Student Visa, della durata del percorso di studio o corso. Con questo visto si potrà conseguire qualifiche, diplomi o lauree in Australia, e vi dà anche la possibilità di lavorare part time per 20 ore alla settimana. I visti per italiani sono rilasciati on-line o, quando non possibile, presso l’Ambasciata Australiana di Berlino (per posta). Il costo del visto è di 550 AUD. Vi può essere richiesta una visita medica prima di partire, inclusiva di raggi X al torace ed esami del sangue.
Vuoi studiare all’estero? Considera anche altre mete:
- Come iscriversi a un’università in Inghilterra
- Come iscriversi a un’università americana
- Come iscriversi all’università all’estero: Europa
ANDARE A VIVERE IN AUSTRALIA: VISTI LAVORATIVI. Per rimanere più a lungo, dovete applicare per un visto lavorativo. Molti partono con il Working Holiday Visa e poi cercano uno sponsor che possa far loro ottenere un visto lavorativo al termine del primo anno. Gli Employer Sponsored Visa, vengono rilasciati quando si trova un datore di lavoro australiano intenzionato ad assumervi e a sponsorizzarvi per la richiesta di visto. Dovete comunque dimostrare di essere in possesso dei requisiti e dell’esperienza per ottenere una determinata occupazione richiesta in Australia. In questa categoria ci sono 3 tipi di visto:
- Temporary Work Visa (subclass 457): ha una durata di massimo 4 anni
- Employer Nomination Scheme Visa –ENS (subclass 186): permanente
- Regional Sponsored Migration Scheme Visa – RMSM – sublcass 187: permanente
Ci sono poi visti “a punti” per lavoratori altamente specializzati o Business Visa per chi vuole aprire un’attività in Australia e ha determinate competenze ed esperienze nel settore imprenditoriale.