Vacanze agli sgoccioli – Le vacanze di Natale sono ormai giunte alla fine, e i compiti delle vacanze devono essere ultimati prima del rientro a scuola, il prossimo 7 Gennaio. Studiare durante le vacanze non è mai piaciuto a nessuno, le distrazioni sono quanto mai varie, e dedicarsi ai compiti assegnati a dicembre dai professori sembra un'impresa ardua. Non possiamo più rimandare però, adesso è il momento di finirli, o forse dovete ancora iniziare?
GUARDATE COME STUDIA QUESTO RAGAZZO
Non è vero che è impossibile studiare bene e velocemente. Esistono delle risorse e delle tecniche di studio efficace e memorizzazione che possono esservi utili soprattutto quando dovete studiare tanto in poco tempo. Si tratta semplicemente di imparare a studiare in vacanza. Vediamo allora come gestire il tempo a nostra disposizione e ottimizzarlo così da finire in tempo tutti i compiti delle vacanze, o almeno quasi tutti!
Parola d'ordine: impegno – Se decidete di finire i compiti delle vacanze, fatelo! Stabilite tempi e modi, e non perdetevi in chiacchiere. Siete ancora in vacanza, il tempo a disposizione lo avete, ottimizzatelo e pensate positivo: fino alle vacanze di Pasqua non avrete più tutto questo tempo libero in cui potrete alternare studio a divertimento. Impegnatevi allora, e concedetevi qualche momento di relax.
Risorse esterne
Appunti e riassunti – Se la mole di lavoro è così vasta da non poter essere gestita in pochi giorni, dovrete ricorrere necessariamente a qualche "aiutino": riassunti e appunti sono quello che vi serve. Utilissimi per le materie orali, come storia, italiano, letteratura, ecc… Scegliete solo risorse di qualità, come quelle che StudentVille mette a vostra disposizione, leggete e ripetete il più possibile.
Mappe concettuali – Le mappe concettuali sono uno strumento validissimo per chi ha poco tempo. Grazie alla loro impostazione grafica vi aiutano a ricordare i concetti fondamentali sfruttando la vostra memoria visiva. Date un'occhiata qui.
Gli amici e il momento del bisogno! – Chidete aiuto agli amici più bravi se siete proprio con l'acqua alla gola. Possono aiutarvi a capire quali argomenti studiare prima e come farlo. Chiedete loro di studiare insieme, l'impegno condiviso aiuterà la concentrazione! I gruppi di studio durante le vacanze possono aiutarvi a finire in tempo i compiti, studiare bene e velocemente! La voglia di divertirsi, una volta finiti i compiti, o la sezione di studio, potrebbe velocizzare lo studio, ma chiaramente esiste il rovescio della medaglia, ovvero rischiate di studiare affatto e perdere tempo in gruppo. Quando organizzerete il gruppo, allora, cercate di coinvolgere almeno uno o due studenti modello, in grado di gestire i membri che tendono a distrarsi facilmente.
Risorse personali
Lettura veloce – Imparare una tecnica di lettura veloce per studiare bene e im modo rapido non è così difficile come si pensa. Le tecniche di lettura veloce sono utilissime per studiare in poco tempo un gran numero di pagine, possono salvarvi la pelle a pochi giorni dal rientro a scuola.
Stabilisci le priorità – Scegli di finire i compiti in base alle priorità che sarai tu a stabilire. Fai un elenco dei compiti delle vacanze, dividili per scritti e orali, segna di un colore diverso quelli delle materie che consideri più difficili. A questo punto sarai tu a stabilire quali compiti finire per prima e quali lasciare per ultimi. Ti consigliamo di iniziare con gli scritti e dedicarti all'ora gli ultimi giorni, difficilmente avrai tempo di ripassare, e in generale i prof non interrogano i primi due giorni dopo le vacanze… almeno si spera!
Metodo Change – Il medoto change è un metodo di studio made in USA, amatissimo dagli studenti dei college, usato per capire quali sono gli argomenti su quali concentrare il proprio studio. Utilissimo quando si ha poco tempo per studiare: ti aiuterà a comprendere quali compiti devi assolutamente finire e quali puoi rimandare.
Evitate le distrazioni – Tutte! Pc, cellulari, e tv, lontani da voi! Studiate in un ambiente ordinato e tranquillo che non faciliti le distrazioni. Non studiate in cucina, i dolciumi non stimolano la concentrazione!
