Vocabolo poco utilizzato nel linguaggio comune, ecco da dove deriva e cosa significa il termine contumelia.
Etimologia e significato di contumelia
Dal latino contumelia, forse dalla stessa radice di contemnĕre, disprezzare, il significato del termine sta per parola, frase o espressione dal significato apertamente offensivo, pronunciata per maleducazione e villania o allo scopo di insultare od oltraggiare. Un’ingiuria praticamente.
Una contumelia indica il mezzo e per estensione la volontà precisa del disprezzo. Infatti, la parola è un composto di [cum] mezzo e [temno] disprezzo. Non è, quindi, una generica offesa, un vago essere sgarbato, ma è una ingiuria detta appositamente per colpire chi si ha di fronte.
Sinonimo e contrario di contumelia
Se, quindi, sinomimo di contumelia è ingiuria, offesa, villania, improperio, insolenza, insulto ed oltraggio, contrari del termine possono essere considerati i vocaboli complimento, elogio, encomio, lode, omaggio, ossequio, riverenza.
Frasi con contumelia, qualche esempio
Alcuni esempi dell’utilizzo del termine contumelia sono nelle frasi:
- L’ho ricoperto di contumelie”
- Il mio ex-fidanzato mi ha riempito di contumelie
- Le Camere ridotte ad un pollaio: si urla, si lanciano accuse, la contumelia è ormai rito quotidiano.
Altri termini da approfondire sono:
- C - D