Cosa significa pusillanime? Non tutti conoscono il significato di questo vocabolo: ecco cosa c’è da sapere a riguardo di uno dei termini appartenenti al vocabolario italiano.
Etimologia e significato di pusillanime
In quanto all’etimo, il termine pusillanime deriva dal tardo latino pusillanĭmis, composto di pusillus ovvero piccolo, timido, meschino e animus, animo. Il significato, dunque, indica una persona priva di volontà e forza d’animo, i cui comportamenti o atteggiamenti irresoluti denotano mancanza di coraggio, tanto da farla apparire vile o meschina (es. “mi si dirà che sono un buono a nulla, un pusillanime, e che dovevo eseguire gli ordini”).
Originariamente il termine era utilizzato per connotare una persona umile, di bassa estrazione (pusillo = piccolo), tuttavia, con il passare del tempo, la parola ha progressivamente acquisito una connotazione sempre più negativa, venendo utilizzata in senso spregiativo.
Pusillanime è colui che Dante collocherebbe tra gli ignavi, ovvero coloro che hanno vissuto senza infamia e senza gloria e per paura non si sono mai esposti o schierati “non facendo propriamente il male ma nemmeno operando il bene, così che tanto la misericordia divina li sottrae all’Inferno quanto la giustizia li esclude dal Paradiso” (un uomo p.; comportamento pusillanime; una persona p.).
Ancor peggio, alla semplice vigliaccheria, nel tempo si è aggiunta una visione meschina e spregevole di tale atteggiamento (es. “Un uomo pusillanime non merita la mia stima”; “l pusillanimi ci abbandonano nel buio”; “Siete un mucchio di pusillanimi senza fegato”; “Cosa avreste fatto voi branco di pecore pusillanimi?”).
“È peccato la pusillanimità? Risponde san Tommaso: Siccome l’uomo per la presunzione eccede la proporzione della sua potenzia, sforzandosi a maggiori cose, che non può; così la pusillanimità viene meno dalla proporzione della sua potenzia, quando ricusa d’andare in quello, che è di sua potenzia, e misura; e perciò, siccome la presunzione è peccato, così la pusillanimità”.
Sinonimo di pusillanime
Sinonimi di pusillanime possono di conseguenza essere considerati: vigliacco, vile, codardo, meschino, timido, pavido, fifone, pauroso, timoroso, indeciso, titubante, esitante, irresoluto.
Contrari sono invece: coraggioso, ardimentoso, valoroso, eroico, temerario, audace, ardito, prode. Il plurale di pusillanime è pusillanimi. In inglese si traduce con la parola pusillanimous.
Cosa significa pusillanime – frasi con il termine
Alcune frasi di esempio con il termine pusillanime sono:
- Ma, pensò subito, mi si dirà che sono un buon a nulla, un pusillanime, e che dovevo eseguir gli ordini.
- E per la miseria, sarò anche un infame pusillanime contaballe e ubriacone, ma non posso star qui a far niente mentre questo pazzo minaccia di ammazzare Francesca.
- Non gli restava molto per cui vivere e se il destino voleva che chiudesse lì la sua partita, avrebbe almeno dimostrato al suo vecchio amico di non essere un pusillanime.
- Ma disertare in piena battaglia o imbarcarti per l’America, come ne hai l’idea, ti darebbe agli occhi della gente una tinta di pazzia pusillanime dalla quale non riusciresti più a liberarti.
Aforismi con il termine pusillanime
- La gioventù ha a volte uno smisurato amor proprio, e l’amor proprio giovanile è quasi sempre pusillanime. (Fëdor Dostoevskij)
- L’umiltà è un modo pusillanime di brillare un poco. (Multatuli, Idee)
- Se non sei un pusillanime o un tristo, dirai: Meglio non avere ciò di cui s’è meritevoli, che essere immeritevoli di ciò che si ha. (Arturo Graf)
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