Erri De Luca: biografia dello scrittore
Erri De Luca nacque a Napoli il 20 maggio 1950. Giornalista, scrittore e poeta italiano, a soli diciotto anni si trasferì a Roma entrando nel movimento politico Lotta Continua e diventandone uno dei dirigenti attivi. Viaggiatore assiduo, imparò e svolse diversi lavori manuali, durante la guerra, fu anche autista di convogli umanitari destinati alle popolazioni dell’ex-Jugoslavia e volontario in Africa, Tanzania, dove contrasse la malaria. Imparò numerose lingue tra cui: il russo, lo swahili, lo yiddish e l’ebraico antico, con cui tradusse alcuni passi della Bibbia. Come scrittore pubblicò il suo primo libro nel 1989, a quasi quarant’anni: il titolo: “Non ora, non qui” è una rievocazione della propria infanzia trascorsa a Napoli. Tradotto in spagnolo, francese, inglese e altre 30 lingue, vinse nell’ordine:
- Il Premio France Culture per Aceto, arcobaleno
- Il Premio Laure Bataillon per Tre cavalli
- Il Prix Femina étranger per Montedidio
- Il Premio Petrarca in Germania
- Le Prix Europeen de la Litterature a Strasburgo
- Il premio Leteo in Spagna
- Il Premio Jean Monnet in Francia
Erri De Luca è anche collaboratore giornalista di diverse importanti testate giornalistiche tra cui “La Repubblica”, “Il Corriere Della Sera”, “Il Manifesto”, “L’Avvenire”.
Erri De Luca: frasi e aforismi dello scrittore
Erri De Luca è uno straordinario e prolifico scrittore: tra poesie, saggi, narrativa e testi teatrali ha scritto e pubblicato oltre 60 opere. Di seguito alcune frasi e citazioni divenute celebri:
- “Amo gli alberi. Sono come noi. Radici per terra e testa verso il cielo.”
- “Non capirà mai nessuno quanto amore ci mettevo anche solo per guardarti negli occhi.”
- Il volersi bene si costruisce. Ma l’amore quello vero, no. L’amore lo senti immediato, non ha tempo. È dire “ti sento”. Un contatto di pelle, un abbraccio, un bacio. Mantenersi, il mio verbo preferito, tenersi per mano. Ti può bastare per la vitaintera, un attimo, un incontro. Rinunciarvi è folle, sempre e comunque.
- “Non c’erano più gli uomini come li intendiamo noi, ma uominicome parti di ricambio.”
- “Dialogo non è un interrogatorio.”
- “Voglio tentare di stare con te. Voglio credere che è possibile, anche se non per ora, anche da lontano. Ho bisogno di aspettare qualcuno che non somigli a nessuno e tu sei questo.”
- “Era una notte ferma. Il mare a riva non riusciva a muoversi di un passo. Quand’è così non è nemmeno mare, pare cielo.”
- “Un uomo non arriva a volere quanto una donna, si distrae, s’interrompe, una donna no. Davanti a lei si trovava incalzato.”