Andiamo alla scoperta di un termine non esattamente di utilizzo comune, ma del quale vale la pena sapere di più: stiamo parlando del vocabolo garrulo.
Etimologia e significato di garrulo
Dal latino garrulus, derivato di garrire, il significato del termine garrulo indica colui (ma forse sarebbe meglio dire l’animale) che emette garriti e cioè suoni striduli. Aggettivo solitamente utilizzato riferendosi agli uccelli, può trovare applicazione anche nei confronti della propria suocera. Scherzi a parte, infatti, in senso figurativo “garrulo” può indicare anche una persona tanto loquace da rasentare la petulanza.
Il termine può essere utilizzato anche per indicare qualcosa che freme rumorosamente, com’è proprio delle bandiere, delle vele o di altri drappi quando sono agitati dal vento. Ad esempio: le bandiere garriscono al vento; la [vela] maestra sbatteva e garriva come un vessillo (D’Annunzio).
Sinonimo di garrulo
Sinonimi del termine possono quindi essere considerati le parole pettegolo, ciarliero, loquace, festoso, che garrisce. Ma anche rumoroso, chiassoso, stridulo.
Frasi di esempio con il termine garrulo
Allo scopo di compredere meglio il significato del termine, utili possono risultare le frasi sottostanti.
- Devi sapere che quel garrulo di Gregorio Giulisano mi aveva seguitato ammucciùni.
- Anzi, il garrulo Letta è tutto contento per quel passaggio sul sostegno al governo.
- Il sacco laringeo di Lith vibrò garrulo: Ragion, caro terrestre, potresti, anche aver, commentò.
- Il palato poco esperto trova in noi un’esuberanza, un tono garrulo che maschera i sentimenti più profondi.
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