Ci hanno sempre raccontato, o comunque fatto capire, che frequentare l'Università, laurearsi, avrebbe contribuito a rendere più solido il nostro futuro. Almeno dal punto di vista occupazionale e dunque economico.
A leggere i dati della ricerca condotta dall' Institute of Fiscal Studies e pubblicata, fra gli altri, dal quotidiano inglese The Indipendent, c'è da convincersi di tutt'altro.
Secondo lo studio, i laureati maschi di 23 Università Uk, a dieci anni dalla laurea, guadagnano, in media, meno o molto meno dei coetanei che hanno deciso di non proseguire gli studi una volta conseguito il diploma.
La tendenza non si discosta molto se si guarda alle donne laureate provenienti da nove università del Regno Unito. A dieci anni dal titolo, in media, hanno una retribuzione media inferiore a quella delle ragazze che non hanno frequentato l'Università.I ricercatori hanno definito i risultati come "sorprendenti".
Lo studio ha anche evidenziato le due tipologie di lauree che offrono un percorso professionale meno retribuito e la conferma di un trend: le donne sono comunque più penalizzate degli uomini.
Sul fondo della classifica dei guadagni dei laureati si trovano coloro che hanno conseguito il titolo in arti creative (17mila sterline l'anno per gli uomini, 12mila per le donne) e comunicazione di massa (20,000 sterline l'anno per gli uomini, 15,000 per le donne).