Maturità 2022: cosa sapere
Si sta parlando molto sulle nuove modalità per quanto riguarda la maturità 2022: si attende la decisione definitiva da parte del ministro dell’Istruzione che ancora non ha deciso la tipologia di Esame di Stato che intende adottare a giugno. Si sta pensando però di ripristinare quanto meno la prima prova scritta d’italiano, che negli ultimi due anni non è stata presente ma è stata scelta la modalità ad hoc per svolgere l’esame in emergenza sanitaria.
Maturità 2022: la nuova proposta dei Licei Classici
La Rete Nazionale dei Licei Classici lancia una nuova proposta per quanto riguarda l’esame di maturità, Elisa Colella, dirigente scolastico del liceo Cutelli di Catania e Scuola Capofila della Rete Nazionale dei Licei Classici, riguardo lo svolgimento degli Esami di Stato 2021/2022 e alla possibile intenzione di eliminare le prove scritte, dice che secondo loro, le prove rimangono determinanti per garantire la qualità di un esame che conclude un percorso formativo fondamentale per il futuro degli studenti e delle studentesse. Ritengono dunque che le competenze che si acquisiscono nel Liceo Classico, e non solo in questo indirizzo di studi, verrebbero ridotte dall’eliminazione delle prove scritte dall’Esame di Stato.
Maturità 2022: la conclusione della proposta
In conclusione tenendo conto delle dichiarazioni sopra riportate, la Rete nazionale dei Licei Classici lancia una proposta: “potrebbe infatti essere opportuno che le prove scritte siano elaborate e predisposte dalle singole Commissioni d’Esame costituitesi presso ciascuna scuola, addivenendo pertanto alla formulazione di una I prova scritta (Italiano) secondo le tipologie in cui gli studenti e le studentesse si sono effettivamente esercitati e sono stati valutati nell’ultimo anno di corso e, per quanto concerne la II prova specifica per i licei classici, afferire all’utilizzo di testi monolingua (dal latino o dal greco), al fine di rilevare le abilità traduttive del brano scelto all’interno di un canone di autori, già oggetto di studio”.
Leggi anche: