Cosa significa il termine oblio?
Quante volte ci capita di usare parole, o espressioni, di cui non siamo sicuri o non ne conosciamo affatto il significato? Oggi vogliamo parlare di una parola, oblio, che spesso viene usata in modo errato, viene inserita qua e là in una frase perdendone di vista il significato e darne una sbagliata lettura. Non siamo dei vocabolari viventi, può capitare che alcune parole non rientrino nelle nostre conoscenze e nel nostro bagaglio culturale, ma c’è sempre tempo per imparare, per aumentare il nostro sapere e la nostra cultura. Rimanete con noi, a breve vedremo il significato del termine oblio e, per farvi memorizzare meglio l’uso del termine, vi forniremo anche degli esempi.
Oblio: significato
Ci trasformiamo, per qualche istante, in un’enciclopedia Treccani e vi forniamo il significato del termine:
- Dimenticanza (non come fatto momentaneo, per distrazione o per difetto di memoria, ma come stato più o meno duraturo, come scomparsa o sospensione dal ricordo),
- Con accezione specifica, in psicologia, processo naturale di perdita dei ricordi per attenuazione, modificazione o cancellazione delle tracce mnemoniche causato, genericamente, dal passare del tempo tra l’esperienza vissuta e l’atto del ricordo, e, più specificamente, da ciò che ha avuto luogo psichicamente in tale tempo. In questo secondo senso, l’oblio è visto, nella tradizionale interpretazione della psicologia generale, come frutto di un progressivo indebolimento dei depositi mnesici, nella teoria psicanalitica come risultato di un processo difensivo di rimozione contro l’emergere di contenuti di memoria sgraditi,
- Per estensione sopore, assopimento o altra condizione che induce dimenticanza.
Come avete potuto notare ci sono diverse accezioni del termine e, con gli esempi che vi forniremo dopo presi anche dalla letteratura, riuscirete a memorizzarne meglio il senso al punto di riuscire ad utilizzarlo nel modo corretto; di seguito gli esempi per voi.
Oblio: qualche esempio d’uso
Prima di passare ad esempi pratici, di vita quotidiana, vogliamo offrirvene qualcuno proveniente dalla letteratura italiana:
- Foscolo: involve Tutte cose l’obblio nella sua notte,
- Petrarca: Passa la nave mia colma d’oblio,
- Carducci: Un oblio lene de la faticosa Vita, un pensoso sospirar quïete, … L’anime invade,
- Tasso: Ma ’l sonno, che de’ miseri mortali È co ’l suo dolce oblio posa e quiete, Sopì co’ sensi i suoi dolori.
E’ stato bello fare dei passi indietro e tornare nel passato; ma vediamo qualche esempio più pratico e più al passo con i tempi:
- Nonostante l’autore cadde nell’oblio, le sue opere ebbero grande successo,
- Il significato di libertà sta, purtroppo, cadendo nell’oblio della gente,
- Ciò che provo per te sta cadendo nell’oblio.