Star e femminismo: le dive che hanno detto la loro
Tante dive dello spettacolo, consapevoli del ruolo pubblico che svolgono e dell’influenza che possono esercitare su ammiratori e ammiratrici, colgono sempre l’occasione di dire lo loro quando vengono intervistate. Molte di loro si esprimono su temi sensibili e delicati e molte altre hanno spesso parlato del femminismo. Ora ripercorriamo insieme la storia soffermandoci sulle 10 dive che hanno detto la loro su tale argomento.
Star e femminismo: le 10 dive che hanno detto la loro
Iniziamo subito la nostra carrellata di citazioni di dive dello spettacolo che hanno deciso di dire la loro sul femminismo:
- Michelle Williams: «Sono grata di aver vissuto in un momento della nostra società in cui la scelta esiste perché alcune donne e ragazze devono subire sul loro corpo cose che non hanno scelto. Ho cercato di vivere sempre secondo le mie regole e di non subire gli eventi; tutte le decisione, giuste o sbagliate, le ho prese io con le mie mani e non sarei stata in grado di poterlo fare senza usare il diritto delle donne a scegliere».
- Regina King: ha espresso la volontà che tutto sia fatto per il 50 per cento da donne.
- Glenn Glose: “vorrei ricordare mia madre, che ha letteralmente sublimato la sua vita a mio padre. E che a 80 anni mi ha detto che non le sembrava di aver realizzato niente nella sua vita”
- Frances McDormand: “Tutte abbiamo storie da raccontare e progetti da finanziare di cui parlare”.
- Oprah Winfey: “dire ciò che pensiamo è lo strumento più potente che abbiamo. Ed io sono particolarmente orgogliosa e ispirata dalle donne che si sono sentite abbastanza forti e abbastanza emancipate da far sentire la propria voce e condividere le loro storie personali”
- Patricia Arquette: «tutte le donne hanno combattuto per i diritti di tutti gli altri, adesso è ora di ottenere la parità di retribuzione una volta per tutte, e la parità di diritti per tutte le donne negli Stati Uniti”.
- Cate Blanchett: «Forse quelli dell’industria cinematografica pensano ancora stupidamente che i film al femminile, quelli con donne al centro, sono prodotti di nicchia. Non è vero, il pubblico li vuole vedere. E fanno anche guadagnare soldi».
- Halle Berry: è stata la prima donna di colore a vincere un Oscar come Miglior attrice protagonista e lo dedica a quelle donne di colore senza nome e senza volto che ora hanno una possibilità, perché da stasera le porte sono aperte»
- Emma Thompson: ha portato avanti battagli ecologiste, ha deciso di non lavorare con una casa di produzione che assume un uomo accusato di molestie sessuali senza aver chiesto alle dipendenti che lavoreranno con lui cosa ne pensano.