Il nuovo rapporto sulla condizione studentesca mette in luce una inquietante statistica: due studenti fuorisede su tre, tra il 2013 ed il 2014, non hanno trovato un alloggio nonostante abbiano a disposizione una borsa di studio. La ricerca è stata effettuata dal Consiglio nazionale degli studenti universitari sotto l’egida del ministero dell’Istruzione.
Due senza un tetto ed uno che deve mettere mano al portafogli per avere un alloggio. Si passa, in questi casi, dalla spesa di dieci euro fino a 260 euro al mese.
Peggio va a chi si allontana dal campus e si rivolge a privati con spese che superano i 500 euro al mese.
Corollario: lo studente per reggere l'impatto è costretto a fare il pendolare ed a trovare un lavoro. La conseguenza è un rallentamento della carriera universitaria.
I posti letto a disposizione degli studenti sono 40mila, la strada per raggiungere le medie europee è lunghissima: ne occorrono altri 100mila, di cui il 60% per gli studenti fuorisede idonei.
Se si guarda alle regioni, quelle più attente alle esigenze dei fuorisede sono Marche (53,8%), Campania (54,3%), Toscana (42,2%), al contrario hanno fatto registrata una copertura più bassa Calabria (27,1%), Sicilia (13,9%) e Lazio (18%).