Studiare a casa: perché è importante
In emergenza Coronavirus è fondamentale capire che questi giorni in cui la scuola è chiusa a causa del virus che si sta diffondendo in tutta Italia non bisogna smettere di studiare. Non si tratta di una vacanza, perché una volta rientrato tutto bisogna recuperare il tempo perso, in particolar modo per chi si trova al quinto anno di liceo e a giugno deve affrontare la Maturità. Come fare allora a studiare a casa senza perdere l’attenzione? Vi diamo noi qualche consiglio!
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Studiare a casa: consigli
Trovare la concentrazione a casa è molto difficile, soprattutto se ci sono altre persone, proprio per questo motivo dovete isolarvi e cercare di non rispondere a chi vi circonda. Importantissimo è tenere spenta la tv o la radio e concentrarsi senza alzarsi troppe volte dalla postazione. Fortunatamente in aiuto degli studenti che non riescono a concentrarsi è arrivato lo stesso Miur con alcune piattaforme di e-learnig.
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Studiare a casa: come non rimanere indietro
In aiuto degli studenti troviamo RAI per la didattica con contenuti on demand per bambini ed adolescenti, Treccani scuola con contenuti di qualità per lo studio insieme, inoltre Fondazione Reggio Children – Centro Loris Malaguzzi che propone progetti di ricerca e solidarietà. C’è poi G Suite con cui i docenti possono creare occasioni di apprendimento a distanza senza interrompere i flussi di lavoro esistenti. Gli strumenti di G Suite for Education sono efficaci sia utilizzati singolarmente che insieme. I professori possono combinarli in modo interattivo in base alle esigenze e all’evoluzione della situazione. Office 365 Education A1 crea classi collaborative, collegati a comunità di apprendimento professionale e comunica con i colleghi, tutto grazie a un singolo strumento.
