Ormai è chiaro: l’Ucraina vuole entrare nella NATO. Ma perché? Sappiamo che in passato la NATO aveva accolto favorevolmente le aspirazioni dello stato verso l’adesione all’alleanza. Da allora, però, non è mai effettivamente avvenuta. Scopriamone di più.
Cos’è la NATO
Lo abbiamo già visto, ma per semplificare ci limitiamo a ricordare, qui, che la NATO è un’alleanza militare fondata nel 1949 da Stati Uniti, Canada, Francia, Regno Unito e altri otto paesi europei. Il numero degli Stati membro da allora è aumentato. L’ultimo, in ordine cronologico, è la Macedonia del Nord, annessa nel 2020. Oggi ne fanno parte, in tutto, trenta nazioni.
Perché l’Ucraina vuole entrare nella NATO
L’Ucraina ha un partenariato con la NATO dal 1992. In tale anno, l’Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Norda ha istituito una commissione Ucraina-NATO. L’appartenenza alla NATO da parte dell’Ucraina, rafforzerebbe il sostegno militare internazionale della stessa, consentendo un’azione militare della NATO all’interno dell’Ucraina e insieme ai membri delle sue forze armate.
Questa garanzia di potenza militare, a detta del presidente ucraino Zelensky (e non solo sua), avrebbe potuto fungere anche da deterrente all’aggressione russa. Purtroppo, però, non essendo ad oggi paese membro, nonostante il sostegno in ambito di emergenze umanitarie, la NATO non può impegnarsi a dispiegare truppe in Ucraina. Ovviamente, diventare membro della Nato renderebbe l’Ucraina sempre più vicina all’Europa e all’ingresso nell’Unione Europea. Questo è un altro dei suoi comprensibili interessi.
Quando l’Ucraina ha chiesto di entrare nella NATO
Le relazioni tra l’Ucraina e l’Organizzazione hanno avuto inizio nel 1992. Lo stato ha presentato l’apposita domanda per avviare un piano d’azione per l’adesione alla NATO nel 2008. Tuttavia, a seguito delle elezioni presidenziali del 2010 che hanno visto eleggere Viktor Yanukovich, il neoeletto presidente filorusso dell’Ucraina – cacciato dal suo popolo nel 2014 – ha preferito soprassedere alla questione, preferendo non allineare lo stato alla NATO.
Cosa succederebbe se l’Ucraina entrasse nella NATO?
Perché Putin non vuole che l’Ucraina entri nella Nato? La ricerca dell’adesione dell’Ucraina alla NATO è, come abbiamo sentito più volte, ritenuta il fattore scatenante nella decisione di Putin di invadere l’ex territorio sovietico. Il presidente russo ha infatti chiesto che la NATO non si espanda in Ucraina (ma neanche in altri stati dell’ex Unione Sovietica), per le ripercussioni che l’estensione di un’alleanza militare e politica fondata allo scopo di contrastare la Russia (ex Unione Sovietica) potrebbero avere sul suo Paese.
Dalla vicinanza all’Europa e all’Unione europea dell’Ucraina, potrebbe scaturire una maggiore protezione da parte dell’Europa stessa, è vero, ma anche degli Stati Uniti, che potrebbero allontanare l’influenza russa dall’Ucraina. E’ ovvio come, le tensioni già altissime raggiunte, se l’Ucraina diventasse un membro della NATO, diventerebbero molto più spaventose di quanto già non lo siano. Ricordiamo che Putin, in tempi non sospetti, aveva dichiarato che la Russia avrebbe interpretato tale alleanza, come una minaccia diretta.
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