Università, pubblicata la Classifica 2022/23 del Censis
È stata pubblicata la nuova Classifica Censis delle Università italiane. Ricordiamo che si tratta di una analisi dettagliata del del sistema universitario italiano, basata sulla valutazione delle strutture (statali e non statali, divise in categorie omogenee per dimensioni) relativamente a:
- strutture disponibili
- servizi erogati
- borse di studio
- altri interventi in favore degli studenti
- livello di internazionalizzazione
- comunicazione e servizi digitali
- occupabilità
A questa classifica va ad aggiungersi il ranking dei raggruppamenti di classi di laurea triennali, dei corsi a ciclo unico e delle lauree magistrali biennali secondo la progressione di carriera degli studenti e i rapporti internazionali.
Classifica Università Censis 2022/23: i dati
Nell’anno accademico 2021/22 ci sono stati meno iscritti rispetto al passato. Tutta colpa dell’effetto della crisi pandemica: così ci sono stati 9.400 studenti in meno, registrando un calo del 2,8%. Le regioni più colpite da questi effetti negativi sono quelle del Sud, seguire dalle regioni del Centro, del Nord-Ovest. Quelle del Nord-Est invece restano stabili. Sul sito ufficiale del Censis si trovano le graduatorie nel dettaglio ed anche le classifiche della didattica delle lauree triennali, delle magistrali a ciclo unico e delle lauree magistrali biennali. Ora scopriamo quali sono le migliori università italiane!
Classifica Università Censis 2022/23: le graduatorie
Per quanto riguarda i mega atenei statali, ossia quelli con più di 40mila iscritti al primo posto troviamo l’Università di Bologna, con un punteggio totale di 89,8. Ecco la classifica:
- Università di Bologna
- Università di Padova
- Università degli Studi di Roma “La Sapienza”
- Università di Pisa
- Università di Firenze
- Università Statale di Milano
- Università di Palermo
- Università di Torino
- Università di Bari
- Università degli Studi di Napoli “Federico II”
In merito ai grandi atenei statali, ossia quelli con iscritti dalle 20mila alle 40mila unità al primo posto troviamo l’Università di Pavia con 91,0 punti. Ecco la classifica:
- Università di Pavia
- Università di Perugia
- Università della Calabria
- Università Ca’ Foscari di Venezia
- Università Bicocca di Milano
- Università di Cagliari
- Università di Parma
- Università di Genova
- Università di Roma Tor Vergata
- Università di Salerno
- Università di Chieti e Pescara
- Università di Roma Tre
- Università di Catania
- Università di Messina
Per quanto riguarda i medi atenei statali, ossia quelli con iscritti dalle 10mila alle 20mila unità al primo posto troviamo l’Università di Siena con 96,7 punti. Ecco la classifica:
- Università di Siena
- Università di Trento
- Università di Sassari
- Università di Trieste
- Università di Udine
- Università Politecnica delle Marche
- Università di Brescia
- Università del Salento
- Università di Urbino Carlo Bo
- Università degli Studi dell’Insubria
- Università di Foggia
- Università del Piemonte Orientale
- Università L’Orientale di Napoli
- Università di Catanzaro
- Università di Napoli Parthenope
In merito ai piccoli atenei statali, ossia quelli che hanno fino a 10mila iscritti al primo posto troviamo l’Università di Camerino con 99,5 punti. Ecco la classifica:
- Università di Camerino
- Università di Macerata
- Università Mediterranea di Reggio Calabria
- Università di Cassino
- Università della Tuscia
- Università della Basilicata
- Università di Teramo
- Università del Sannio
- Università del Molise
Per quanto riguarda i Politecnici al primo posto c’è il Politecnico di Milano (97,0), seguito dal Politecnico di Torino (91,5) e il Politecnico di Bari (87,7). In merito agli atenei non statali, infine, tra i grandi (oltre 10mila iscritti) spicca l’Università Bocconi e in seconda l’Università Cattolica; tra i medi (da 5mila a 10mila iscritti) l’Università LUISS di Roma seguita dallo IULM di Milano; tra i piccoli (fino a 5mila iscritti) in testa la Libera Università di Bolzano, seguita dall’Università Europea di Roma.