Pagati per camminare? Arriva un’app che serve proprio a questo: si tratta di Sweatcoin e da giorni sta spopolando in tutto il mondo. Ogni 1000 passi (tracciati ovviamente grazie al Gps) si guadagna uno “sweatcoin” (per la precisione poco meno di una unità, 0,95) spendibile in un negozio virtuale legato alla piattaforma dove si trova un po’ di tutto: gadget, scarpe da corsa, libri, carte regalo ed anche prodotti hi-tech come smartphone e televisori.
Ovviamente non valgono le attività al chiuso (quindi nemmeno palestra o ad altre lezioni in sala) ma solo quelle all’aperto. Non è tutto oro quel che luccica, infatti per sfruttare al meglio il mix di fitness tracking e micropagamenti servirà davvero tanto impegno: per riscattare i prodotti più costosi servono infatti migliaia di sweatcoin.
Non solo. Il più grande limite di questa app è il fatto che con una membership basic gli utenti non possono accumulare più cinque monete al giorno (sia che facciano 5 mila passi sia che ne facciano 8, 10 e così via). Infine anche la batteria ne risente, visto che se ne consuma di più del normale in quanto Sweatcoin deve rimanere in background tutto il tempo per contare i passi.