Test Architettura 2024, pubblicato il decreto: prove entro il 30 settembre - Studentville

Test Architettura 2024, pubblicato il decreto: prove entro il 30 settembre

Il Ministero ha comunicato il Decreto per quanto concerne la modalità e i contenuti dei test di ammissione alle Facoltà di Architettura per l'anno universitario 2024-2025.
Test Architettura 2024, pubblicato il decreto: prove entro il 30 settembre

Il nuovo Decreto Ministeriale

Durante la settimana tra il 22 aprile e il 26 aprile 2024 il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha presentato il Decreto Ministeriale n. 627, per quanto riguarda i test di ammissione ai corsi accademici a ciclo unico, con l’obiettivo degli studenti di laurearsi in Architettura. Le procedure e tutto ciò da sapere sui Test di Architettura sono informazioni inserite all’interno del documento ufficiale in riferimento all’anno accademico 2024-2025.

Ogni anno sono programmati questi test, prima dell’attivazione del corso universitario nelle Facoltà solitamente entro e non oltre il mese di settembre. Da quattro anni, ogni singolo ateneo stabilisce la data delle prove d’esame, tutte le procedure per iscriversi ai test, i contenuti degli esami e anche la stessa graduatoria dei candidati. Il MUR, in questo caso, si occuperà di pubblicare gli argomenti dei test e definire tutti i posti disponibili sul territorio nazionale.

Come sarà strutturato il Test di Architettura?

Ogni singola università svolgerà le proprie prove d’esame in base al personale programma didattico e di ateneo. I Test di Architettura, però, saranno composti da 50 domande a risposta multipla, suddivise in sezioni a seconda delle materie. Il candidato potrà scegliere l’opzione tra cinque possibilità e ce ne sarà solo una giusta. Gli esami dovranno essere completati in 100 minuti.

Le discipline coinvolte per la redazione delle domande spaziano dalla cultura generale alla logica, dalla storia al disegno, dalla fisica alla matematica, dalla scienza all’arte.

Il criterio di valutazione è molto semplice: alle risposte esatte, verrà attribuito 1 punto ciascuna, mentre se la soluzione sarà errata verranno tolti 0.25 punti. Inoltre, in caso di omissione della risposta, il punteggio assegnato sarà pari a 0 punti, per ciascun domanda tralasciata.

Come verranno programmate le date degli esami?

Verranno preparati dei bandi specifici per ciascun ateneo, il quale pubblicherà sul sito ufficiale dell’università le indicazioni per potersi iscrivere ai test di ammissione ad Architettura. Nel documento saranno esposte anche le modalità di svolgimento, con la chiara indicazione del numero dei posti disponibili nelle singole strutture universitarie.

Ciò significa che ogni istituto avrà un “adattamento” in base alle proprie esigenze e al numero massimo degli studenti che potrà iscrivere.

Quello che invece rimarrà invariato, sarà il regolamento relativo alle prove. Le stesse, avranno come limite massimo di periodo la data del 30 settembre 2024.  Ogni ateneo dovrà attenersi a questo “vincolo”, ma avrà comunque libertà di scelta sul periodo migliore per poter organizzare gli esami di ingresso.

 

 

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