Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha anticipato un significativo cambiamento nel processo di ammissione alla facoltà di Medicina. Dopo un anno di controversie e polemiche legate al sistema elettronico TOLC ‒ culminato con la loro recente bocciatura da parte del TAR del Lazio, che ha sollevato ulteriori dubbi sulla validità del sistema elettronico ‒, il Ministero ha deciso di tornare al tradizionale quiz cartaceo. Questo netto cambio di rotta probabilmente sarà effettivo già dalla prima sessione di test prevista per i prossimi mesi. Le nuove prove saranno disciplinate da un decreto della ministra Anna Maria Bernini, che probabilmente uscirà già la prossima settimana; una volta pubblicato, gli atenei avranno 60 giorni per organizzare la somministrazione dei quiz.
Le caratteristiche del nuovo esame cartaceo
Il nuovo esame avrà una durata di 100 minuti e consisterà in 60 domande a risposta multipla che copriranno una vasta gamma di argomenti: 4 domande sulle competenze acquisite negli studi, 5 di logica, 23 di biologia, 15 di chimica e 13 di fisica e matematica. Tra le novità introdotte per aiutare gli studenti vi è anche una “banca dati” contenente oltre 4 mila domande che fornirà agli aspiranti medici una risorsa preziosa per familiarizzare con il tipo di domande presenti nel test, per studiare e per esercitarsi al meglio prima dell’esame.
Il Ministero, però, ha già precisato che questo ritorno al metodo cartaceo sarà temporaneo e durerà solo per il 2024: il governo ha infatti già annunciato piani per una riforma più ampia che entrerà in vigore dal 2025. La Ministra dell’Università, Anna Maria Bernini, in particolare, in commissione Istruzione al Senato ha dichiarato: “Stiamo lavorando a una riforma organica che apra l’accesso con effetti positivi e stabili nel tempo. L’Italia ha sì bisogno di medici, ma di medici bravi. Il nostro obiettivo è fornire agli studenti e alle studentesse la possibilità di coltivare il proprio sogno e la propria vocazione a parità di condizioni”.
Le date del test di ammissione a Medicina e le modalità di partecipazione
Tra le altre modifiche introdotte nel 2024, ci sono le date di svolgimento del test di ammissione che saranno fissate in due sessioni anziché una sola, presumibilmente la prima entro aprile e la seconda a luglio, offrendo ai candidati più opzioni e flessibilità nella pianificazione e preparazione dell’esame.
In merito alle modalità di partecipazione, sarà consentito l’accesso ai test di ammissione a Medicina solo agli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori e agli eventuali diplomati.