Le assicurazioni di tutela da parte del Ministero
La Ministra Anna Maria Bernini ha dichiarato un impegno importante da parte del MUR per tutelare gli studenti di quarta superiore che hanno già svolto il TOLC MED per entrare nella Facoltà di Medicina. La tutela promessa è volta a evitare ai cosiddetti “quartini” la situazione di incertezza, dato che sono lontano almeno un anno scolastico dalla futura iscrizione universitaria.
Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha lavorato con l’obiettivo di creare posti in più per accedere agli atenei di Medicina (si parla di circa 4.000 posti in aggiunta). Il TAR del Lazio, però, ha posto in evidenza alcuni elementi critici che hanno bloccato le graduatorie.
Da qui nasce la preoccupazione da parte degli aspiranti universitari. Ecco il motivo determinante della dichiarazione rassicurante della stessa Ministra Bernini. In sintesi, è importante che quanto svolto, non vada perso nel tempo.
Le dichiarazioni della Ministra Bernini
Gli studenti “quartini” coinvolti nella situazione di stallo dovrebbero essere circa 3.000, i quali hanno svolto i test TOLC MED regolandosi sulle normative attualmente vigenti. Queste ultime verranno presumibilmente cambiate lasciando questi stessi studenti in una condizione di incertezza. Le dichiarazioni della Ministra vogliono così tutelare queste posizioni.
“Tuteleremo gli studenti del quarto anno delle superiori che hanno già fatto il TOLC per l’accesso a Medicina. Dovremmo fermarci e aspettare la sentenza del Consiglio di Stato. Abbiamo creato un test ponte in attesa di fare un test definitivo. E riguardo i quartini o li tuteliamo noi o li tutela il Consiglio di Stato.”
Le contestazioni del TAR del Lazio
Il bando e la graduatoria del test d’ingresso a Medicina dello scorso anno sono attualmente ancora in sospeso. Il TAR del Lazio si è mostrato gravemente preoccupato in merito al sistema di gestione dei test, risultando poco equilibrato e sbilanciato. Tali perplessità sono espresse in via ufficiale dalla sentenza n. 863 del 17 gennaio. Avendo bloccato le graduatorie, anche le posizioni dei rispettivi studenti sono ora poste in discussione, causando alcuni ricorsi. Coloro i quali avevano raggiunto regolarmente i punteggi di ammissione e successivamente avevano già iniziato i corsi, possono beneficiare della garanzia della posizione raggiunta. Mentre chi ha posto ricorso, vincendolo, può ripetere il test di ammissione a Medicina.
Basandosi sulle parole della Ministra Bernini, rimane evidente come gli studenti di quarta superiore che hanno preso parte ai TOLC MED 2023, finalizzato all’ammissione a Medicina nel 2024, non riceveranno alcuna penalizzazione di graduatoria nonostante la sentenza del TAR, che ha condotto all’annullamento delle prove.